‘So che a Firenze vengo ricordato soprattutto per un gol alla Juventus di quasi vent’anni fa, ma la cosa mi fa piacere sapendo quanto è importante vincere contro i cosidetti ‘gobbi’ per un tifoso viola’. Diego Fuser ospite ai microfoni di Radio Toscana scherza quando ricorda quella rete che nel campionato ’91-’92 lo fece diventare eroe di una stagione, visto che in passato il match contro i bianconeri di Torino era quello più importante della stagione.

‘L’avvento di Mihajlovic sulla panchina viola mi incuriosisce perché da calciatore è sempre stato un mio punto di riferimento - ha proseguito l’ex esterno anche di Lazio e Torino addentrandosi nei discorsi sull’attualità viola -. Il tecnico serbo ha già fatto bene nelle sue due esperienze a Catania e Bologna, ma Firenze per lui rappresenta l’esame di maturità come allenatore. Sono anche contento che dello staff tecnico viola faccia parte un mio ex compagno come Marcolin, secondo me destinato ad una carriera importante anche come allenatore in prima’.

‘Con Jovetic la Fiorentina ha perso qualità e peso in attacco - ha proseguito nel suo intervento Fuser -. Penso che adesso finirà tutta la responsabilità nei piedi di Gilardino che avrà voglia soprattutto di riscattarsi dopo un Mondiale deludente. D’Agostino-Montolivo non sono un problema per Mihajlovic, ma semmai per gli avversari, visto che sono ambedue tecnicamente validi e possono in qualsiasi momento inventare la giocata che decide la partita. In particolare mi aspetto la stagione della svolta da Montolivo che, essendo capitano, dovrà assumersi le sue responsabilità dentro e fuori dal terreno di gioco. Deve essere il numero 18 viola il vero trascinatore della Fiorentina del futuro’.