'Giancarlo Galdiolo, 62 anni, ex giocatore della Fiorentina degli anni Settanta, è gravemente ammalato'. Lo hanno annunciato con una nota i familiari ieri sera per porre fine alle tante voci e indiscrezioni circolate negli ultimi mesi nel mondo del calcio. 'La famiglia Galdiolo - si legge ancora nella breve nota - intende raccontare l'intera vicenda in una conferenza stampa, lunedì 23 agosto, alle 12, presso Blu Clinic a Bagno a Ripoli (Firenze)'. Giocatore della Fiorentina fra il 1970 ed il 1980, Galdiolo in maglia viola conta 229 presenze e due successi, una coppa Italia nel '74-'75 ed una coppa di Lega nel '75-'76.

Una storia infinita e misteriosa avvolge la Fiorentina dei primi anni '70. Sei giocatori di quella Fiorentina se ne sono andati, altri tre hanno avuto problemi di salute. La storia di Giancarlo Galdiolo va ad aggiungersi alla lunga fila di misteri irrisolti o, come nel caso di Bruno Beatrice, archiviati dal giudice. Beatrice è scomparso nel 1987, a soli 39 anni, dopo aver lottato con la leucemia, poi nel 2003 inizia la lunga processione del dolore: prima se ne va Nello Saltutti, attaccante, infarto, quindi tocca a Ugo Ferrante, difensore viola dal '68 al '72, colpito da un tumore alla gola. Nel 2004 un linfoma uccide Marco Sforzi. Nel 2006 muore Giuseppe Longoni, ex difensore. Vasculopatia. Un anno fa lo segue Massimo Mattolini, portiere. Mimmo Caso, è sopravvissuto dopo un tumore al fegato, mentre Giancarlo De Sisti, è stato vittima di un ascesso frontale nel 1984. Anche il caso di Giancarlo Antognoni, colpito da una crisi cardiaca nel 2004, da qualcuno è stato collegato alla maledizione dei '70. Le cartelle mediche di quel periodo, custodite nei sotterranei dello stadio, sono sparite durante i giorni del fallimento Cecchi Gori.