Silvio Berlusconi si è esposto in prima persona e il sole è tornato a splendere in casa rossonera. Non senza discussioni e sfuriate, sia chiaro, ma la soluzione trovata dal presidente rossonero permetterà al Milan e a Massimiliano Allegri di potersi concentrare soltanto sul campo da gioco.

Secondo quanto riportato oggi dalla Gazzetta dello Sport, i legali del mondo Milan stanno lavorando alla stesura di un nuovo contratto per l'attuale Amministratore Delegato rossonero, Adriano Galliani, affinchè sia realizzabile l'idea della doppia governance insieme alla figlia del presidente, Barbara Berlusconi. L'intera faccenda è nelle mani di Danilo Pellegrino (Direttore Generale di Fininvest) e Bruno Ermolli, il grande mediatore della serata ad Arcore in cui è stata sancita la pace fra le parti.

Adriano Galliani ha ottenuto che il suo dimezzamento in termini di potere decisionale sia indennizzato nel corso dei prossimi 4 anni. Sì, perchè è questa la deadline ufficiale dell'alleanza forzata. Ma è anche l'arco di tempo su cui il dirigente monzese diluirà la buonuscita di 50 milioni di Euro richiesta alla società per un possibile addio. Una scelta per il Milan, per la sua passione, perchè consentirebbe al club di non far gravare quell'enorme cifra soltanto su un singolo bilancio permettendo, di fatto, un ampio spazio di manovra anche sul mercato.

Ma per operare sul mercato Galliani non sarà più solo. A lui verrà affiancato un Direttore Sportivo vicino alle preferenze di Barbara Berlusconi. Si pensa a Daniele Pradè, ancora lontano dalla firma del rinnovo con la Fiorentina, ma il più papabile dei nomi, sempre in un ottica di buoni rapporti fra le due parti, potrebbe essere quello di Sean Sogliano, attuale Ds del Verona, che la stessa Barbara aveva avvicinato giorni fa al mondo Milan.