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  • Galliani: 'Guardiola? Se volessi saprei chi chiamare. El Shaarawy incedibile'

    Galliani: 'Guardiola? Se volessi saprei chi chiamare. El Shaarawy incedibile'

    A margine dello sponsod day del Milan, a Sky Sport 24 parla Adriano Galliani, ad dei rossoneri: "Milan come la Ferrari? Che vinca o non vinca, il brand resta forte. Il brand deve restare forte. Il Real Madrid è rimasto trent'anni senza vincere la Coppa dei Campioni, ma il brand è rimasto. Noi siamo il club più titolato al mondo, e questo va al di là dei risultati del giorno prima. E' un valore che si costruisce nel tempo".

    Sulla Champions: "Pareggio con il Malaga buonino. Dobbiamo assolutamente accedere agli ottavi, perché ci sono in ballo ricavi importantissimi". 
     
    Mercato, i sacrifici sono finiti? "Non c'è nessun tesoretto. I costi e i ricavi vanno valutati al lordo. Abbiamo venduto per ridurre il monte stipendi. Ora siamo in equilibrio, non abbiamo più bisogno di vendere. El Shaarawy? E' il pezzo pregiato del Milan, i tifosi devono restare tranquilli al 110%, resta. I grandi giocatori vanno costruiti in casa? Speriamo e auguriamocelo. Noi abbiamo un trio d'attacco giovanissimo, Pato-Bojan-El Shaarawy. Prima ci accusavano di essere troppo vecchi, ora troppo giovani, bisogna aver pazienza... Questo è l'anno uno del Milan".
     
    Su Berlusconi: "Non è mai andato via, l'ho sento tutti i giorni. Non cambia la presenza fisica allo stadio o meno, lui fa sempre sentire i suoi consigli. L'altra sera? E' molto più tranquillo di me, alo stadio cerca di tenermi calmo. E' sereno e contento di quello che stiamo facendo".
     
    Il meglio deve ancora venire? "Sicuro. Se il campionato iniziasse oggi, non faremmo così pochi punti come nelle prime giornate. Siamo contenti di Allegri, andiamo avanti così e sperem".
     
    Guardiola? "Il fratello di Guardiola ed Estiarte non sono i procuratori di Guardiola. Conosco il procuratore, Orobitg. Pensare che io sia così stupido da far venire il fratello ed Estiarte da Giannino per parlare di Guardiola è assurdo. Giuro che non sapevo fossero lì, non li ho invitati io (erano ospiti del Malaga) e non li ho incontrati. Se mai un giorno dovessi muovermi per Guardiola, certamente mi muoverei in altro modo.  Orobitg, che conosco da anni, parlo ed è un amico. Se mai avessi pensato a Guardiola, avrei telefonato a lui". 
     
    Su Pato: "Deve solo star bene. Quando non ha avuto problemi fisici ha sempre avuto una media gol straordinaria. Se sta bene è un grandissimo campione. E oltre a lui abbiamo anche altri campioni, come Robinho. Abbiamo una rosa ricca, nonostante quello che si dice".
     
    Sulla Fiorentina, avversaria di domenica: "Sono contento che stia facendo bene, perché è una grande storica del calcio italiano".

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