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    • Galliani: 'Milan alla pari della Juve. Orsolini ci piace, escludo grandi colpi'

    Galliani: 'Milan alla pari della Juve. Orsolini ci piace, escludo grandi colpi'

    A tutto campo. All'uscita dalla Lega Calcio Adriano Galliani ha parlato del momento del Milan e dell'impegno in Supercoppa con la Juventus: "Siamo al quarto confronto con la Juventus in questo anno solare. Io continuo a dire che non ci hanno mai messo sotto e qualcuno scrive che non abbiamo mai perso. Come gioco non ci hanno messo sotto. Abbiamo perso sia in campionato sia nella finale di Coppa Italia, giocando alla pari con la Juventus. Poi abbiamo giocato questo autunno vincendo. Sul piano del gioco, nelle tre partite disputate, ho sempre visto il Milan giocare alla pari con la Juve. Mi auguro che si continui a giocare con lo stesso equilibrio e magari con lo stesso risultato dell’ultima. Possibilità di vittoria? Le chance sono al 50%. Il Milan sta bene, abbiamo vinto qualche partita che magari potevamo non vincere e con Roma e Atalanta abbiamo conquistato poco, solo un punto. Siamo felici che facciamo la seconda finale di questa stagione e speriamo di tornare a vincere, visto che è da Pechino 2011 che non alziamo un trofeo. Il presidente Berlusconi ci terrebbe molto e mi piacerebbe molto vincere".

    PIACE ORSOLINI - Poi sul mercato del Milan: "E' molto complesso. È un mercato difficile, è difficile tutto. Io posso fare una trattativa, concluderla, ma poi serve l’ok dell’altra parte. Già il mercato è fatto di rapidità, tu quando poi fai una trattativa, la concludi devi chiedere l’autorizzazione ad altri. Questo però deve avvenire come seconda mossa, avendo un mercato a zero bisogna prima vendere e poi comprare. Per cui, cosa succederà a gennaio, non lo so. Orsolini mi piace, è un buon giocatore, mancino che gioca a destra e potrebbe essere un sostituto di Suso. Deve ancora fare molta strada, ma l’accordo Berlusconi-Galliani è sui giocatori giovani italiani. Escludo categoricamente grandi colpi. Rinnovo di Bonaventura? Noi tutto quello che facciamo lo mandiamo alla controparte e aspettiamo le autorizzazioni. Non abbiamo nulla da eccepire, è un periodo di interimato ed è normale che chi vende e chi compra decidano insieme le cose”.

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