A rincarare le dosi sulle polemiche che in queste ore stanno investendo la Lazio, ci ha pensato Maurizio Gasparri, capogruppo al Senato del Pdl (e romanista sfegatato).
L'onorevole ci va giù pesante ai microfoni di Radio 2: “Io non sono contento di questa situazione per due ragioni. Primo perché ci è andata già tante volte, è una cosa che abbiamo già visto. Secondo perché tanto la Lazio non ci andrà in B. Perché adesso quando faranno i giudizi, diranno: ma che vi siete venduti qualche partita? Ma chi sono quelli della Lazio? Ah, ma quelli se le vendono sempre. Quindi saranno assolti per essere degli abituali protagonisti del calcioscommesse, visto che saranno alla terza o alla quarta volta. Quando la giustizia farà ‘toc toc’, chi è? La Lazio? Ancora questi col calcioscommesse? Ma sì, ma andate a casa”. Gasparri a questo punto ha anche aggiunto:“E’ come quando c’è quel ladruncolo di quartiere, che per mangiare ruba la mela. Alla fine, alla terza o quarta volta, ti viene voglia di assolverlo”