Un record tutto suo: Gian Piero Gasperini è stato esonerato per due volte nel giro di un mese dal Palermo. Ma c'è da chiedersi quanta colpa sia dell'allenatore e quanta della società.

Gasperini, nato a Grugliasco il 26 gennaio 1958, ha vissuto il suo periodo d'oro come allenatore prima al Crotone (promozione in Serie B nel campionato 2003-2004 e altri due anni nella serie cadetta) e poi al Genoa, che ha portato prima alla promozione in Serie A e poi all'approdo in Europa League. Da qui, la discesa agli inferi.

Prima la triste esperienza all'Inter (1 luglio 2011 - 21 settembre 2011), poi quella attuale al Palermo. In Sicilia era arrivato il 16 settembre 2012 in sostituzione dell'esonerato Giuseppe Sannino, poi il primo esonero il 4 febbraio 2013 dopo la sconfitta interna contro l'Atalanta (1-2). Il 24 febbraio seguente, dopo tre partite, si riprende la panchina a discapito di Alberto Malesani, oggi (11 marzo) nuova rescissione del contratto. Un record: in meno di due mesi esonerato due volte. 

Gian Piero Gasperini ha avuto gran coraggio ad affrontare la piazza di Palermo e Maurizio Zamparini, ma c'è da chiedersi come ci si senta ad essere cacciato e poi riassunto e rimandato a casa così velocemente.