Poteva essere una storia lunga e duratura, un giovane attaccante che arriva a Genova da capocannoniere della Serie B, assaggia e scopre la serie A per poi diventarne protagonista in rossoblù. In molti l’avevano immaginata così quando Ciro Immobile dopo l’exploit con il Pescara di Zeman arrivava a Pegli l’estate scorsa tra l’entusiasmo dei tifosi. Invece una stagione potrebbe bastare a far dividere i due novelli sposi. Ciro fatica in serie A, gioca insieme a Borriello con Del Neri e De Canio, con problemi enormi per naturali caratteristiche tecniche dei due. Poi il Genoa si ritrova nella mani esperte di Ballardini, cambia modulo e le due punte diventano troppe. O uno o l’altro con un rifinitore atipico alle spalle, e il tecnico ravennate sceglie l’esperienza di Borriello.

Se non bastassero le scelte tecniche arrivano anche le parole, non del diretto interessato, professionista serio nonostante la giovane età che si allena sempre e comunque con grande entusiasmo. Preziosi prima della fine del mercato aveva resistito agli attacchi della Juventus, comproprietaria del cartellino, chiosando però che prima o poi l’attaccante sarebbe tornato nella sua Napoli. Parole importanti a cui seguono gli interessamenti azzurri, confermati dal procuratore di Immobile, che ancora non sanno quale sarà il futuro di Cavani. La prossima estate sarà di nuovo caldissima per Immobile, il suo futuro sembra lontano da Genova. La Juve, preso Llorente, potrebbe anche abbandonare il suo mini bomber, ma Preziosi sembra averlo già promesso ad altri. Per i prossimi capitoli ci sarà da aspettare ma la storia d’amore potrebbe arrivare al capolinea presto.