Il Genoa cerca di uscire dalla crisi dopo i tre ko consecutivi. Contro il Parma Marino schiererà Jankovic vicino a Palacio e con ogni probabilità confermerà il 3-5-2 utilizzato nell'ultima sconfitta a Marassi. Squadra in gran parte confermata con Biondini, squalificato, sostituito da Belluschi, e quindi ancora panchina per Jorquera. Il talentino cileno non riesce proprio ad entrare nelle grazie del nuovo allenatore rossoblù, che se lo tiene spesso accanto in panchina. Cristobal è ormai quasi un desaparecido in casa Genoa, nonostante le indubbie qualità tecniche. Preziosi a gennaio non ha neanche considerato l'opzione di un trasferimento temporaneo lontano da Genova: credeva nelle sue doti, che per il momento rimangono quasi totalmente inespresse.

Giovane e un pochino immaturo, con Malesani negli scampoli di partita che gli sono stati concessi aveva fatto vedere grandi cose. Tocco di palla da far innamorare, visione di gioco limpida, e quella capacità di lanciare il compagno in porta che non tutti hanno; ma tutto ciò non è bastato all'ex tecnico per affidargli la maglia da titolare in pianta stabile. Come Malesani anche Marino non sembra stravedere per questo ragazzo, che in allenamento si impegna ma che non riesce proprio a convincere. Quest'anno per lui 16 presenze e 616 minuti in tutto giocati. Gli ultimi dei quali nel caotico finale contro il Chievo, lanciato in campo come ultima preghiera per ribaltare una gara ormai segnata. E pensare che a inizio campionato qualcuno aveva puntato su di lui per ridare fantasia ad un Genoa che ne aveva (e sembra averne ancora) molto bisogno. Quel qualcuno però non era Malesani. E non è Marino, che neanche nell'emergenza riesce a trovare un posto per Jorquera.