Calciomercato.com

  • Genoa-Palermo: la sfida degli ex

    Genoa-Palermo: la sfida degli ex

    • Matteo Oneto

    Palermo-Genoa non sarà una sfida normale: ci si gioca la permanenza in serie A, e se per i rosanero è una partita della vita anche per i rossoblù non si potrà fallire. Motivi di interesse ce ne sarebbero già di per sé, ma ad alimentare nuove motivazioni ci sono i tanti ex dal dente avvelenato. Si parte come è logico dalle panchina: con Malesani e Ballardini, entrambi capaci di allenare agli ordini di Preziosi e Zamparini. Il primo ha punzecchiato sul difensivismo dell'altro, che da par suo ha preso il tutto come un complimento. Finisce a tarallucci e vino, almeno fino a sabato alle ore 20.45. Ex in panchina ma non solo, perché sono cinque i rossoblù che hanno già giocato al 'Barbera' da beniamini di casa. C'è Tzorvas, che non si è lasciato bene ma non ha saputo neanche ritagliarsi uno spazio al Genoa; c'è Bovo, che a gennaio avrebbe potuto compiere addirittura un salto all'indietro, e ancora Pisano, Jankovic (infortunato e fuori dai convocati) e Cassani, che hanno conosciuto la serie A proprio a Palermo.

    Cinque da una parte e tre dall'altra: perché Malesani avrà a disposizione Von Bergen, arrivato in estate e che nel Genoa non ha avuto neanche il tempo di esordire, Anselmo, la cui parentesi rossoblù è stata da dimenticare, e quel Boselli diventato 'retrocessore' e idolo della Nord quando con un suo destro decretò la serie B della Sampdoria. Proprio lui potrebbe essere l'ex più pericoloso da una parte e dall'altra. Campo, panchina e scrivania, perché dietro a quella rossoblù di d.s. ora c'è Rino Foschi, altro uomo di calcio che ha viaggiato più volte tra un porto e l'altro.

    Altre Notizie