Enrico Preziosi prima di Milan-Genoa:

"Non credo ai miracoli. Il miracolo sta nel ritrovare i nostri valori, abbiamo perso ambizione, fiducia e serenità. Non meriteremmo questa classifica in base ai valori dei singoli. A De Canio ho chiesto di portare serenità e spirito. Dobbiamo lottare per queste ultime partite. Non è passata la delusione di domenica, è stata lacerante, certe umiliazioni rimangono nell'animo per chi le ha vissute. Questa prevaricazione è una forma di violenza, fa dei danni morali inenarrabili. Non abbiamo avuto una parola di conforto dalle istituzioni, solo rimproveri. Mi sarei aspettato un segnale di solidarietà, però purtroppo ci prendiamo quello che viene. Siamo una società di persone perbene, ci sentiamo isolati, ma forse quest'isolamento ci farà bene per ricompattarci e ritrovare la giusta grinta. Dobbiamo contare sulle nostre capacità. Certo troveremo un Milan arrabbiato, ma noi giocheremo la pelle fino all'ultimo secondo. Dobbiamo imparare ad accettare il verdetto sportivo, non quello del tifo. Il tifo a Genova è bellissimo, ovvio che ci sono dei facinorosi come in tutte le società".