Genoamania: confidiamo in Gasperini
Proprio come l’anno scorso le prime sfide saranno difficili, proprio come l’anno scorso Gasperini arriva con un undici ancora da rodare anche se rispetto a dodici mesi fa il gruppo è più compatto e soprattutto meno rivoluzionato. Si parte con una base certa e questo è un punto a favore ma qualcosa a questo Genoa ancora manca: un centrocampista sinistro e qualche alternativa in attacco. Il primo obiettivo è fondamentale perché Gasperini per ora ha sempre posizionato in quel ruolo Laxalt, un adattato che ha alternato buone prestazioni a qualcuna meno convincente. Sfumato Boilesen piace Schulz e questa sarà la settimana decisiva per chiudere il colpo altrimenti già a Palermo saranno problemi. Poi si penserà all’attacco con un colpo delle ultime ore che potrebbe arrivare da Roma sponda giallorossa o dalla Milano rossonera.
Nel frattempo Gasperini aspetta, sa che il calcio d’agosto non conta niente e per questo non ha avuto reazioni esageratamente positive nelle vittorie o negative nelle sconfitte. E’lui il valore aggiunto del Grifone e lo dovrà dimostrare da domenica prossima. Preziosi finalmente gli ha concesso di lavorare senza troppe rivoluzioni e in più ha convinto Perotti a rimanere, due paletti importanti per il tecnico di Grugliasco che con quello che ha a disposizione sogna un’altra stagione di alto livello. Le altre si sono rinforzate e questo rende tutto più difficile ma il vate rossoblù non ha paura e aspetta il 31 agosto per avere tutta la rosa a disposizione e poi provare un altro miracolo sportivo.