Gilardino in Russia e Borriello pronto a ritornare al Genoa. L'idea inizia a prendere corpo nella mente dei dirigenti rossoblù. L'offerta per Gila non è ancora arrivata, ma se dovesse essere vicina agli 8 milioni spesi a gennaio per il giocatore ecco che il trasferimento potrebbe diventare realtà. Si concluderebbe così un'avventura attesa per molto tempo e durata troppo poco per essere definita positiva. L'attaccante ex viola meriterebbe una seconda occasione, perché l'anno scorso tra gli infortuni e il momento generale della squadra non ha fatto vedere ciò di cui è capace. Così, con ogni probabilità, non sarà, con buona pace di chi continua a parlare di progetto e di gruppo solo da ritoccare.

La rivoluzione è nuovamente pronta a partire e potrebbe comprendere anche chi a Genova è già passato lasciando un ottimo ricordo: Marco Borriello. Il giocatore potrebbe rientrare in uno dei tanti discorsi che Genoa e Roma stanno intrattenendo sul mercato, magari in quello per Destro, con via privilegiata e stipendio pagato a metà per il figliol prodigo Borriello. Un'operazione che nasconde l'insidia della minestra riscaldata. I cavalli di ritorno sembrano piacere a Preziosi, che però ha preso anche qualche granchio in passato, non ultimo quello di Konko.

Marco Borriello non è più il giocatore affamato e pronto a esplodere che a Genova con Gasperini segnava a raffica. La stagione 2007-2008 è lontana: in mezzo ci sono stati gli infortuni, le buone partite con il Milan e le esperienze non troppo positive con Roma e Juventus. Il primo indizio per dire 'no' è proprio questo. Le ultime due annate sono state difficili per il bomber, senza la possibilità di avere una maglia da titolare e con la frustrazione di dover sempre entrare in campo per spaccare il mondo.

Neanche il 'magic moment' juventino è riuscito a risvegliare un Borriello che solo ai tempi di Genova è sembrato poter esprimere il suo vero potenziale. Se dovesse arrivare la speranza è che l'aria del mar Ligure e il ritorno a Marassi gli risveglino vecchi istinti. Ma così potrebbe anche non essere, e allora forse meglio puntare su qualcun altro. Su Ciro Immobile per esempio, che sarà anche giovane ma che ha grande voglia e ha dimostrato di avere un buon feeling con le porte avversarie, caratteristica che Borriello sembra invece aver perso con il passare del tempo.