Calciomercato.com

  • Genoamania:| Non è l'ora di piangere
Genoamania:| Non è l'ora di piangere

Genoamania:| Non è l'ora di piangere

Il baratro è ad un passo, la squadra non riesce a rispondere agli stimoli e non sa più vincere. Due mesi senza i tre punti si fanno sentir,e non solo in classifica: i giocatori hanno paura, soprattutto quando sono in vista del traguardo. Preoccupanti il calo nel secondo tempo di Novara e quello negli ultimi venti minuti casalinghi contro il Cesena. La situazione è grave, ma non ancora disperata. Basta pensare a quello che è successo alla Sampdoria l'anno scorso, questo è tutto un altro film: un thriller il cui finale è ancora tutto da scrivere, e non è ancora detto che sia tragico. Non è quindi il momento di piangere e di disperarsi: bisogna mettersi l'armatura e andare a lottare su tutti i campi, iniziando da quello proibitivo di San Siro, per poi ritrovare la vittoria nel tempio di Marassi.

Da tanto tempo il Genoa non lotta per la propria salvezza: si dice che questa abitudine aiuti le squadre che come il Lecce occupano le zone basse da sempre, ma le convinzioni popolari possono e devono essere messe da parte. I giocatori di qualità, anche se attanagliati dalla paura, rimangono una preziosa risorsa, e se Palacio continua nel proprio campionato da fenomeno, ora bisogna ritrovare Gilardino, i suoi gol e la sua capacità di mettere paura ai difensori avversari. Malesani intanto cerca la ricetta giusta per ridare al suo Grifo lo spirito battagliero. La strada è stata scelta nel dopo Cesena: nessun segnale negativo, dimostrare alla squadra di essere vivi, inserendo le tre punte e mantenendole anche quando qualcosa evidentemente non va.

Il bicchiere è sicuramente mezzo vuoto, ma guardarlo sotto una luce positiva può aiutare a non deprimere ulteriormente lo spogliatoio. Nessuna lacrima da versare prima del tempo, pochi sorrisi e tanto sudore. L'unico modo per salvarsi è questo; il mister lo sa, e dopo averlo detto in conferenza stampa è pronto a trasmettere lo stesso messaggio durante le settimane. Oggi sulle pagine de 'Il Secolo XIX' Enrico Preziosi ha dichiarato che i processi possono aspettare, e che qualcuno pagherà i suoi errori ma solo a salvezza acquisita. I tifosi aspettano, e nel frattempo sono pronti a lottare spingendo il Genoa verso la salvezza. La palla passa ai giocatori.

Altre Notizie