Calciomercato.com

  • Genoamania:| Quanto è servita la sosta?

    Genoamania:| Quanto è servita la sosta?

    • Matteo Oneto

    Domenica esordio stagionale a Marassi per il Genoa di Gasperini. Di fronte ci sarà il Chievo, vincente alla prima di campionato, ma la curiosità è tutta attorno ai rossoblù e a quanto siano riusciti a fare gruppo in questa sosta di campionato. A Udine si è vista una squadra orgogliosa ma non ancora amalgamata a causa dei tanti nuovi innesti arrivati in estate. Il tecnico piemontese in questi quindici giorni ha lavorato sul gruppo, cercando di inserire al meglio i nuovi, apparsi ancora fuori dalla parte all'esordio assoluto. Per chi non è partito con le Nazionali è stata l'occasione buona per conoscere con una certa calma i nuovi compagni e lo stile di gioco non semplicissimo del Genoa. I tifosi attendono con trepidazione il momento in cui questa squadra sarà quella che ha in testa Gasperini. Ci vorrà sicuramente del tempo, ma già domenica ci dovranno essere dei miglioramenti di squadra e dei singoli.

    Per la partita con il Chievo il dubbio più grosso riguarda Luca Toni: l'attaccante, uscito per un fastidio muscolare contro l'Udinese, ha lavorato duro e vorrebbe esserci. L'ultima parola sarà data dai medici: difficile che lo staff rossoblù decida di rischiare la punta già alla seconda giornata di campionato. A questo punto Gasperini dovrà decidere con chi sostituirlo: probabile che il prescelto sia Sculli. Il numero 14 ha già fatto più volte quel tipo di gioco e spesso è stato determinante, chiedere alla Samp durante il derby di andata dell'anno scorso per ulteriori conferme. Destro aspetta la sua occasione, che non è detto non arrivi già domenica.


    Per il resto la squadra è fatta. Difficile vedere in campo dal primo minuto l'ultimo arrivato Kaladze: il difensore sta bene, ma Gasperini opterà per una soluzione più consolidata. In mezzo al campo verrà riconfermato il doppio playmaker Milanetto-Veloso, con Zuculini che scalpita in panchina. Sugli esterni ci saranno Criscito, pronto a riconquistarsi il posto in Nazionale, e Rafinha.


    Altre Notizie