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  • Genoamania:| Sulle spalle di Ciro Immobile
Genoamania:| Sulle spalle di Ciro Immobile

Genoamania:| Sulle spalle di Ciro Immobile

Gigi Del Neri per la sua nuova avventura rossoblù di certo non avrebbe potuto pensare ad uno scenario peggiore. Prima trasferta a Milano contro un diavolo arrabbiato e confuso, senza Borriello e con un reparto offensivo a pezzi. Qualcuno di quelli che hanno augurato 'buona fortuna' al mister sicuramente non porta bene, perché peggio di così davvero non poteva andare. Il mister di Aquileia non si piange addosso e ha talmente tanta voglia di calcio che guarda e passa studiando un'alternativa.

Il suo primo Genoa è praticamente fatto: difesa a quattro con Bovo al posto dello squalificato Canini, centrocampo con il possibile rilancio di Merkel e un attacco che ruoterà tutto intorno a Ciro Immobile. Il Genoa si affida al suo giovane bomber per violare San Siro, dimenticare De Canio, e magari sorpassare i cugini blucerchiati in classifica. Per l'attaccante under 21 è l'occasione di mostrarsi al mondo come terminale non solo di grande prospettiva ma con un presente già ben delineato.

Ultimamente la porta per lui si è parecchio ristretta: tanti errori e un gol che stenta ad arrivare. Questioni di centimetri, a volte, che si trasforma in questione di chilometri. Perché Ciro Immobile in campo ne fa tantissimi, perdendo lucidità sotto porta, questo è certo, ma aiutando la squadra in maniera quasi inusuale per un bomber di razza. Essere affiancato a Marco Borriello non deve essere facile per lui: l'ex Roma non è uno di quei leader silenziosi alla Pirlo, è uno che urla e si fa sentire.

Questo non vuol dire che Immobile non possa stargli accanto, imparando e osservando, ma è certo che questo tipo di carica ogni tanto lo fa andare su di giri trasmettendogli l'incontrollabile voglia di strafare. A Milano ci sarà bisogno di un Immobile diverso, uno che faccia meno chilometri - anche perché sarà coperto da cinque centrocampisti - ma che sia letale in area di rigore. Insomma, lo stesso giocatore che a Pescara ha segnato tantissimo. Un ritorno al passato per imparare a sostituire in futuro Borriello. Ora il Genoa punta tutto sul suo scugnizzo napoletano.

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