Lo avevamo detto che quello del Genoa sarebbe stato un mercato di sinergie. Preziosi ha sempre gradito fare affari con le grandi, a volte guadagnandoci e a volte andando a perdere. Se con la Juve l'affare Immobile è ormai concluso (comproprietà fino all'anno prossimo, il bomber che vestirà rossoblù per il 2012-2013), con l'Inter le cose si complicano. Il mistero Destro si infittisce: a mettersi di traverso è stato Pietro Lo Monaco, non molto disposto a stare alle regole nerazzurre. Preziosi qualche giorno fa aveva in qualche modo dato carta bianca ai dirigenti dell'Inter, assicurando loro a chiare lettere di avere una corsia preferenziale per Destro. Ora lo scenario è cambiato, Lo Monaco ha ascoltato la proposta milanese è ha seccamente risposto 'no': per avere Destro e Longo ci vogliono tanti soldi e mettere in mezzo la comproprietà di Kucka non basta a far scendere il prezzo. Il braccio di ferro continuerà, l'affare è ancora in piedi ma il Genoa su Longo non transige: se l'Inter vorrà Destro dovrà mandare a Genova il baby bomber nerazzurro.

Da una parte di Milano si combatte, dall'altra si brinda. Galliani, in attesa di confermare Thiago Silva dopo una strenua resistenza agli attacchi parigini, si è voluto procurare un paracadute di nome Acerbi. La conferma è arrivata da Lo Monaco: il Genoa acquisterà l'intero cartellino del difensore da Chievo e poi lo girerà al Milan per una cifra consistente. Troppo forte la volontà del ragazzo di abbracciare il Diavolo per non lasciarlo andare. L'autostrada Milano-Genova è sempre più affollata, ma solo il Milan sembra aver davvero il telepass per saltare le fastidiose code. Nel passato Moratti ha sborsato una pioggia di milioni prima per Thiago Motta e Milito e poi per Palacio: trattative lunghe, alcune concluse senza molte discussioni, altre terminate un anno dopo rispetto ai progetti nerazzurri. Ora è in attesa del semaforo verde per Destro. Molta meno fatica ha sempre fatto Galliani: da Boateng ad El Shaarawy il Diavolo è sempre riuscito ad uscire velocemente e con risultati eccellenti dagli incroci con il Genoa. Chissà se nei prossimi giorni Moratti riuscirà ad accelerare levandosi da fastidiosi ingorghi.