Calciomercato.com

  • Germania, le pagelle di CM: finalmente Gomez, ma quanti errori! Neuer insuperabile

    Germania, le pagelle di CM: finalmente Gomez, ma quanti errori! Neuer insuperabile

    Neuer 6,5: la solita sicurezza, non sbaglia un intervento nelle rare sortite offensive dell'Irlanda del Nord.

    Hector 6,5: più propositivo del compagno di reparto, pennella cross su cross sfruttato forse troppo poco dagli attaccanti tedeschi.

    Hummels 6: Washington non riesce ad impensierirlo, è attento in ogni ripiegamento.

    Boateng 6,5: forma un tandem perfetto con Hummels, gioca anche "alla Bonucci" impostando spesso dalle retrovie (76’Howedes s.v.), 

    Kimmich 6: riportato alle orgini e schierato da terzino dopo l'esperienza da difensore centrale con Guardiola, il classe '95 del Bayern Monaco non impressiona per spinta offensiva, ma è attento in fase di copertura.

    Kroos 6,5: non sbaglia un passaggio anche se tende a giocare troppo in orizzontale rallentando l'azione.

    Khedira 6: è il centrocampista che più di tutti prova l'inserimento alle spalle delle punte ma, soprattutto di testa, è impreciso in zona gol. (69′Schweinsteiger 6: tiene sotto controllo il ritmo del gioco senza sbagliare un passaggio).

    Götze 5,5: prosegue il periodo di appannamento della punta della Germania che non riesce a brillare neanche se riportato largo in fascia nel 4-2-3-1 di Low (55’Schurrle 6: più propositivo di Gotze).

    Müller 6,5: è l'elemento aggiunto di questa squadra. Crea gioco, si butta fra le linee e riesce sempre a fornire un appoggio ai compagni. E' sua l'assist vincente per il gol di Mario Gomtez.

    Özil 5,5: un lampo in apertura quando innesca Muller, ma poi si rivela più in ombra rispetto alle sfide contro Polonia e Ucraina, non riuscendo a confermarsi come assistman per i propri compagni.

    Gomez 6: il voto fa da media per il 7, dovuto per il gol segnato che vale i 3 punti e il primo posto nel girone, e il 5 che gli spetterebbe date le innumerevoli occasioni da gol sprecate a tu per tu con Mc Goven.

    Low 6: mette in campo una Germania quadrata, solida e consapevole dei propri mezzi. La scelta di puntare su un attaccante vero e non su un falso 9 paga, ma l'accanimento terapeutico su Mario Gotze per ora non paga.

    Altre Notizie