Il vento è cambiato: tutti i calciatori di Lega Pro, contattati per manipolare partite attraverso Facebook, si sono recati in Questura per sporgere denuncia. E' questo ciò che è emerso nel corso dell'incontro, tenutosi a Roma presso la Scuola di Polizia, dalla Lega Pro con i 69 referenti Integrity dei suoi club per discutere delle tappe e del bilancio dell'attività di contrasto alle frodi sportive. L'obiettivo della nuova edizione dell'Integrity Tour di Lega Pro è quello della creazione di istituti sul territorio in grado di poter contrastare eventuali tentativi di combine attraverso la formazione dei giovani e avviando un'attività di prevenzione nelle scuole, il tutto in stretta collaborazone con l'Integrity Office di Lega Pro.

I tentativi di combine denunciati in massa dai giocatori rappresentano la strada maestra da seguire: le denunce fatte da Farina e Pisacane non sono più casi isolati.

Nessun anomalia emersa nelle 1200 gare monitorate nella stagione 2012/13: chiara la presa di coscienza dei calciatori che adesso non esitano nel denunciare ogni situazione sospetta.

Enorme la soddisfazione espressa da Francesco Ghirelli, Direttore della Lega Pro, che a margine dell'incontro con i referenti dell'Integrity, ha evidenziato come questa vicenda "Segna un passaggio di portata eccezionale. Oggi la denuncia è diventata un fatto normale, questo è ciò che conta".