'Sono un po' sorpreso delle critiche rivolte ultimamente a Viviano. Sono dispiaciuto perché lo considero un grandissimo portiere, e sul suo attaccamento alla maglia della Fiorentina non c'è da dubitare. E' uno che gioca con il cuore, ha sempre dichiarato il suo tifo per i viola, non posso che parlarne bene e confermo il mio stupore. Ad un portiere può capitare un periodo in cui può essere giù di forma, ma non credo sia il caso attuale di Viviano, visto quanto sta andando bene in questo periodo la Fiorentina'. Così Gianluca Nani, ospite ai microfoni di Radio Toscana.

'C'ho lavorato sette-otto anni con Viviano, e ha sempre dimostrato di avere grandi doti tecniche ed umane - spiega l'ex d.s. del Brescia -. Quando lo mandammo a giocare a Cesena a 18 anni, lo fece con grandissima personalità. Se ha fatto qualche prestazione al di sotto del suo livello, forse è solo perché è emotivamente coinvolto nell'avventura con la sua squadra del cuore. El Hamdaoui quando avrà completato il suo inserimento potrà fare ancora di più la differenza. La Fiorentina è un grande gruppo, guidato da un tecnico eccellente, che ha un'organizzazione di giornata in giornata sempre più rodata. Può diventare la sorpresa positiva di questo campionato di serie A. Cuadrado? Non so perché l'Udinese non l'abbia tenuto, ma il club friulano ha venduto anche Sanchez, D'Agostino e altri importanti giocatori. Credo che quando deciderà di cederlo l'Udinese non lo regalerà. Non ho mai parlato con la società viola di un mio futuro a Firenze. Mi tengo molto stretta l'opportunità di continuare a lavorare nel calcio inglese, che è sempre stato il mio primo desiderio da quando vivo in Oltremanica'.