'Col Chievo dobbiamo solo pensare a vincere'. Jean François Gillet ha parlato ieri ai microfoni del Tg3 Piemonte, inviando messaggi chiari ai compagni: ‘Dobbiamo raggiungere quota 40 punti e migliorare il nostro cammino casalingo’. Sul pareggio di Genova l'estremo difensore non ha dubbi: 'È stato un buon punto di ripartenza dopo un momento difficile, nel quale avevamo perso due match di fila. Anche se giocavamo contro le prime della classe, potevamo fare di meglio'.

Col Chievo però è vietato sbagliare: 'Ci sono partite, nell’arco di una stagione, che non puoi fallire. Questa è una di quelle partite, da prendere con le molle e provare a vincerla. Sì, perché adesso conta soltanto vincere e raggiungere la quota salvezza'. Il 'Gatto di Liegi' ha poi smontato il caso Cerci-Ventura, frutto della lite tra l'esterno e il tecnico nell'intervallo di Toro-Milan: 'È stato tutto enfatizzato. È chiaro, c'era un po' di tensione, perché era la seconda partita che stavamo perdendo. Credo però che un po' di tensione non guasti, perché altrimenti significherebbe che siamo morti: e invece non è così, perché questo gruppo è vivo'. Infine, Gillet ha concluso con un intervento relativo al calcioscommesse: 'È certamente una cosa fastidiosa, ma io sono concentrato solo sul campionato del Toro e ad altro non penso'.