Calciomercato.com

  • Giovani, la Juventus colpisce ancora

    Giovani, la Juventus colpisce ancora

    • Daniele Longo
    La Juventus continua a giocare d'anticipo sul mercato, pronta ad accaparrarsi uno dei maggiori talenti del panorama italiano. C'è l'accordo con Rolando Mandragora per i prossimi cinque anni. Il centrocampista  classe 1997 di proprietà del Genoa si sta imponendo all'attenzione generale con la maglia del Pescara: fisico imponente, velocità di pensiero e grandissima personalità in mezzo al campo. La Juventus ha messo le mani su un progetto di campione, dimostrando di avere grande fiuto e delle linee strategiche ben definite. Una operazione molto simile a quella impostata un anno fa per Sturaro, altro classe 1993 dal grande avvenire. Non solo Mandragora: per il centrocampo del futuro può esserci spazio anche per  Stefano Sensi. Classe 1995 con caratteristiche più da regista rispetto a Mandragora. Juventus scatenata, tra presente e futuro. L'idea è quella di ringiovanire il reparto di centrocampo dopo averlo fatto, nell'ultimo biennio, sopratutto in difesa e in attacco. La  sinergia con il Sassuolo, altra società molto attenta ai talenti del circuito nazionale, può risultare una chiave importante anche nella tratattiva per Sensi. La Juventus mira a costruire un tela di giocatori che possono portare benefici tecnici ma anche economici come nel caso dei tanti portieri prelevati negli ultimi anni.

    DA LEALI A BRIGNOLI – Il 12 giugno 2012 la Juventus concluse l'acquisto dal Brescia di Leali per 3,8 milioni di euro con un contratto quinquennale. Il giovane portiere si sta confermando al Frosinone e può ambire al ritorno a Torino nel giro di qualche stagione, magari come vice di Buffon. Discorso diverso per Brignoli, acquisito nel febbraio del 2015 per 250000 euro. Adesso l'ex Ternana è in prestito alla Sampdoria e può portare una plusvalenza qualora si optasse per una cessione a titolo definitivo nel prossimo giugno. Vincenzo Fiorillo può essere la carta decisiva per arrivare a Gianluca Lapadula: il riscatto da parte del Pescara sarebbe automatico in caso di serie A ma il portiere ligure sarà una pedina per abbassare la richiesta sull'attuale capocannoniere della serie B.

    DA RUGANI A GOLDANIGA – Il Milan ha pagato un talento dal sicuro avvenire come Romagnoli una cifra da top player: venticinque milioni di euro. Tanti soldi per un giocatore che deve ancora migliorare sotto diversi punti di vista. La Juventus su Rugani si è mossa con largo anticipo, andandolo a scovare nel florido settore giovanile dell'Empoli con il quale aveva concordato un progetto a lungo termine. Chiamasi lungimiranza, con un affare da sette milioni di euro complessivi e un valore di mercato attuale che oscilla sui venticinque milioni di euro. La carta Goldaniga, ha permesso di sbloccare l'affare Dybala con il Palermo: il difensore sta mostrando grandi margini di miglioramento ma al momento sorride la Juventus.

    IL FUTURO SI CHIAMA BERARDI - Anche sul versante offensivo la Juventus si muove bene: grazie al lavoro di unione tra Fabio Paratici e Federico Cherubini il club bianconero riesce scovare i maggiori talenti italiani. Un lavoro favorito dalla competenza del capo scouting Xavier Ribalta e da osservatori come Luxoro, Antonaccio e Longoria. Il futuro prossimo si chiama Domenico Berardi, altro talento seguito passo dopo passo in questi anni e in procinto di arrivare a Torino a giugno, Tottenham permettendo. Senza considerare gli affari a parametro zero relativi ad Alberto Cerri e Lorenzo Rosseti. La Juventus si muove, tra presente e futuro, sui talenti italiani.


     

    Altre Notizie