Giovani promesse Lega Pro: Calvano riparte dalla Pistoiese per farsi rimpiangere dal Milan
UN PASSATO AL MILAN - Forse qualche tifoso del Milan ricorderà Calvano (foto alfredopedulla.com): classe '93, è un mediano classico dotato di un ottimo fisico (alto 183 centimetri), di una buona tecnica unita a una buona corsa con capacità anche d'inserirsi. Il ragazzo preferisce calciare di destro e deve ancora affinare il lancio lungo. Nella Primavera del Milan ha lasciato il segno nonostante a livello caratteriale si dicesse che il ragazzo si sentisse già arrivato e fosse poco umile. Calvano ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili azzurre: cresciuto nel settore dell'Atalanta, è arrivato al Milan ad appena 16 anni e mezzo per soli 300mila euro. E' dalla stagione 2010-11 che Calvano diventa un punto di forza della Primavera rossonera: gioca 22 partite timbrando anche il cartellino in un'occasione, prestazioni che gli valgono la possibilità di debuttare in prima squadra in Coppa Italia. L'anno successivo però il mediano delude, soprattutto a causa di due infortuni: il Milan decide quindi di cederlo al Verona in prestito con diritto di riscatto della comproprietà. La dirigenza rossonera però decide di non inserire la clausola di controriscatto, dando così un segnale di non punare più su di lui.
IMPAZIENTE - Calvano gioca due partite nella Primavera del Verona prima di passare al San Marino: nella prima vera esperienza tra i professionisti però gioca poco (9 partite con un gol), rimandando così la possibilità di mettersi in mostra come sperava. Torna al Verona che lo gira in Serie B al Lanciano: sotto la guida di mister Baroni però Calvano non viene mai utilizzato e il club abruzzese lo rispedisce ai veneti che, sempre a gennaio, lo rigira all'Albinoleffe. Il ragazzo qui riesce a rimettere in sesto una stagione nata male: gioca 11 partite (due le reti) che mostrano nuovamente la sua personalità.
A PISTOIA PER RINASCERE - Ecco la grande occasione: nuovo prestito alla Pistoiese dove Calvano parte titolare sin dal principio. Già cinque le partite giocate e ieri è arrivato anche il primo gol: nel successo per 3-2 contro il Tuttocuoio c'è anche la sua firma (segna il terzo gol con un tiro in diagonale che chiude la gara). Una rete per rilanciarsi e chissà sognare un ritorno al Verona in Serie A per far rimpiangere il Milan di non aver creduto in lui fino in fondo.
