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  • Giovani promesse Lega Pro: Fiorentina, un rimpianto chiamato Carraro

    Giovani promesse Lega Pro: Fiorentina, un rimpianto chiamato Carraro

    • Davide Russo de Cerame
    Nel Pavia che sogna la Serie B c'è un giovane, riscattato quest'estate, che finalmente ha iniziato a fare la differenza: si tratta di Federico Carraro, trequartista che ieri ha segnato il gol del pareggio nella gara contro l'Arezzo.

    FINALMENTE IL GOL - La differenza tra Arezzo e Pavia in campo è chiara: 17 i punti di distacco tra le due squadre, ma gli ospiti non riescono a capitalizzare le tante occasioni avute. Nonostante il dominio del Pavia, è l'Arezzo a passare in vantaggio, restando sull'1-0 fino a pochi secondi dalla fine. E' qui che entra in gioco Federico Carraro: il trequartista pennella una punizione che regala l'1-1 finale, fondamentale per restare attaccati alla testa della classifica e per continuare a sognare la Serie B. Carraro attendeva questo momento da inizio stagione: 19 le presenze in stagione, 14 da titolare, non erano state sufficienti a regalargli la prima gioia, arrivata nel momento più delicato della stagione dei lombardi. Un infortunio alla fine dello scorso novembre lo aveva tenuto fuori dal campo per circa un mese e mezzo, condizionando il rendimento di Carraro (foto laprovinciapavese.gelocal.it), che stava raggiungendo una certa continuità.

    TANTA GAVETTA - Carraro ha vissuto numerose stagioni da protagonista nel settore giovanile della Fiorentina, esordendo anche in Serie A nell'ultima giornata della stagione 2009/10, contro il Bari (è un classe '92, aveva quasi 18 anni). Il debutto fra i professionisti arriva in Coppa Italia, ottavi e quarti di finale della stessa stagione, entrando a partita in corso prima contro il Chievo, poi con la Lazio. Carraro può anche vantare due panchine in Champions League, dimostrazione che la Fiorentina credeva in questo talentuoso trequartista. Da allora inizia la lunga trafila di prestiti: prima Modena in Serie B (dove gioca appena otto volte), poi da gennaio alla Pro Vercelli, dove vince la Lega Pro (dopo la disputa dei playoff), restando anche l'anno successivo, senza però trovare quella continuità di cui aveva bisogno. Nel mercato invernale arriva così l'ennesimo trasferimento, stavolta al Gavorrano.

    L'ESPLOSIONE E IL RIMPIANTO VIOLA - Carraro scende di categoria (i toscani giocano in Lega Pro, Seconda Divisione), riuscendo a fare decisamente la differenza: con otto reti in 13 partite il ragazzo dimostra di meritare un altro palcoscenico. L'estate successiva ecco il Pavia, che lo prende in comproprietà dalla Fiorentina: alla prima stagione in Lombardia il classe '92 gioca ad alti livelli, non uscendo praticamente mai dai titolari (30 le presenze), con quattro reti all'attivo. Ecco che a fine giugno il Pavia della nuova proprietà cinese decide di riscattare il ragazzo: si arriva alle buste con la Fiorentina, che però presenta la propria in bianco. Un pò di delusione dopo aver vissuto tante stagioni in viola è più che lecita, ma Carraro farà di tutto per farsi rimpiangere dalla sua Fiorentina, rea di non aver creduto davvero in lui.

     

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