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  • Gol, lacrime, tour a Scampia e mercato: Balotelli contro la 'sua' Napoli

    Gol, lacrime, tour a Scampia e mercato: Balotelli contro la 'sua' Napoli

    • Angelo Taglieri
    Era il 2 dicembre del 2016, il Napoli strapazzava l'Inter per 3-0 con le reti di Zielinski, Hamsik e Insigne. Il popolo partenopeo esultava nel suo San Paolo e nel frattempo, dalla calma e tranquilla Nizza, twittava Mario Balotelli: "Ma i giocatori del Napoli? Mamma miaaaaaaaa". E ora, quei giocatori, gli stessi, perché De Laurentiis si è speso per mantenere intatto il blocco azzurro, il numero 9 del Nizza se li ritroverà di fronte nei playoff di Champions League. E con la terra partenopea, la stessa dove è nata la figlia Pia, il legame è particolare. 
     

    GOL E LACRIME - Maglia rossonera, Champions League e SuperMario in gol. 22 novembre 2011, Balotelli gioca per il Man City di Roberto Mancini e con un lesto tap-in sottoporta pareggia il gol di Cavani. Poco male per il Napoli, visto che nella ripresa ancora il Matador porta il match sul definitivo 2-1. Dalla maglia rossonera del City alla maglia rossonera del Milan: primo rigore sbagliato in carriera da Balo, che, a San Siro, si eclissa sotto la reattività di Reina. Successivamente arriva un gol gioiello che non basta, però, a frenare Higuain e compagni, con un tiro a giro di delpierana memoria sul secondo palo. Poi, al ritorno, il San Paolo, l'8 febbraio 2014, sconfitta e prestazione incolore bagnate dalle lacrime una volta richiamato in panchina da Clarence Seedorf. Lacrime che fanno il giro del mondo, lacrime amare di chi voleva spaccare il mondo e non c'è riuscito, lacrime di chi voleva stupire sotto gli occhi della figlia Pia, che al tempo aveva poco più di un anno. Lacrime di chi, per una notte, si è sentito fragile.

    Gol, lacrime, tour a Scampia e mercato: Balotelli contro la 'sua' Napoli

    TOUR ALLE VELE - Prima di tutto questo, di quando il campo ha sancito un legame di amore e odio con il Napoli, c'era stato un evento fuori dal rettangolo di gioco: giugno 2010, il giovane Mario Balotelli, 20enne, ancora con la maglia dell'Inter, si concede un tour a Scampia accompagnato dall'imprenditore Marco Iorio. Ascoltato dai magistrati napoletani, il giocatore ha raccontato (fonte dei verbali repubblica.it) di aver conosciuto l'imprenditore in un ristorante e "gli chiesi di fare un giro ai Quartieri e nelle Vele di Secondigliano. Ebbi modo di vedere da una distanza di circa 10 metri un tavolo con sopra buste di droga".

    OBIETTIVO DI MERCATO? - Tour alle Vele in principio, tante chiacchiere sul mercato alla fine: molte volte è stato accostato al Napoli, che osserva sempre con attenzione le prestazioni dell'attaccante italiano. In attesa di capire se mai, in futuro, le strade si incontreranno per proseguire insieme, il giorno dopo ferragosto il primo scontro al San Paolo (ah si, SuperMario sarà ancora vestito di rossonero) per un posto al sole in Champions. Balo fa paura? Quel 2 dicembre, Sarri ne parlava così: "Non so se Balotelli si sia annoiato finora a Nizza, non mi pare una città noiosa. Certo anche a Napoli si sta bene, dipende da lui. Se andrebbe bene per il mio 4-3-3? Mario ha le caratteristiche giuste per giocare in ogni squadra, quando non le ha è per colpa sua". Paura forse no, ma qualche preoccupazione può crearla. Con il popolo partenopeo che spera di farlo piangere, ancora. Del resto, si sa: "Quando vai al sud piangi due volte..."

    @AngeTaglieri88
     

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