Calciomercato.com

  • Guarin: 'Io e Mazzarri eravamo incompatibili. Un ritorno all'Inter? Ci spero, da novembre sono libero...'

    Guarin: 'Io e Mazzarri eravamo incompatibili. Un ritorno all'Inter? Ci spero, da novembre sono libero...'

    La redazione di fcinter1908.it ha intervistato l'ex centrocampista dell'Inter Fredy Guarin, oggi allo Shanghai Shenhua: "Sono molto tranquillo adesso. Il livello del campionato si è alzato molto da quando sono arrivato qui in Cina, sto lavorando per raggiungere gli obiettivi con il mio club attuale e migliorarmi sempre di più. Vogliamo arrivare in Champions, anche se è al momento sembra difficile. Le altre squadre si sono rinforzate, ma abbiamo un team importante anche noi e speriamo di arrivare in alto. Qui mi trovo benissimo, sia dal punto di vista lavorativo che da quello sociale. Mi sto integrando e le cose vanno sempre meglio".

    Sull'Inter: "La seguo dal giorno che sono andato via, guardo tutte le partite e faccio sempre il tifo per quei colori. Sarà per sempre la mia squadra del cuore, in nerazzurro mi sono sentito come un figlio. Provo grande stima per i dirigenti, i sostenitori e i miei ex compagni, alcuni dei quali sono ancora lì. Devo tanto alla città e ai tifosi, c’è sempre la speranza di tornare un giorno a Milano. Spero che possano tornare presto ad alzare trofeo, gli interisti se lo meritano. Il primo obiettivo deve essere la Champions League, stanno facendo bene, ma al momento è dura".

    Sul difficile rapporto con Mazzarri: "Dopo un po’ la mia personalità e la sua sono andate in conflitto e abbiamo scoperto di essere incompatibili. Mancini invece con me si è comportato molto bene, abbiamo avuto un ottimo rapporto, anche fuori dal campo, nonostante io sia andato via nel corso della sua gestione. Scambio con Vucinic? Quella situazione si è verificata quando c’era Mazzarri in panchina. La dirigenza aveva preso questa decisione, è stato un momento molto delicato anche perché alcuni tifosi se la sono presa anche con me per quello che stava accadendo. C’è stata quella mobilitazione sotto la sede affinché io rimanessi all’Inter e fortunatamente così è stato. Si è trattato solo di un momento, un’esperienza che comunque mi ha fatto crescere".

    Sul suo futuro: "La vita qui è tranquilla, buona, e questo è importante. Ho un contratto fino a novembre, poi sarò un giocatore libero e vedremo quello che succederà. Andiamo avanti e da giugno inizieremo a pensare ad eventuali offerte che arriveranno. Ancora non ho sentito nessuno, ma c’è la voglia e la disponibilità. Inter? Lo spero tanto. La mia disponibilità c’è, ma bisogna vedere cosa ne pensano i dirigenti".

    Altre Notizie