A Torrente non riesce il colpo dell'ex: lo pregusta per più di un'ora, poi nel giro di 3' vede crollare il castello col Bari che avanti di due reti si fa raggiungere, complice anche l'espulsione di Polenta. Un pari tutto sommato giusto, anche se per come si erano messe le cose la formazione biancorossa non può che rammaricarsi. Dopo una prima frazione senza particolari sussulti, nella ripresa il Bari preme sull'acceleratore e all'8 trova il gol grazie a Caputo, abile a correggere sottoporta un traversone dalla sinistra di Scavone. Gli ospiti sono padroni del campo, il Gubbio (peraltro in emergenza in difesa) vacilla e al 26' ancora Caputo, stavolta servito da Stoian, supera Donnarumma con un pregevole tocco sotto. La gara sembra segnata ma un minuto dopo Polenta atterra Bazzoffia in piena area beccandosi il rosso diretto e mandando Graffiedi sul dischetto per il rigore che riapre la gara. Passano soli 2' e sulla sponda di tacco di Ciofani arriva Buchel che di destro al volo fulmina Lamanna, decisivo nel finale sulla botta di Sandreani.

GUBBIO

Il tecnico del Gubbio, Gigi Simoni: 'Bella partita, credo che il risultato sia sostanzialmente giusto, anche se è chiaro che il Bari sia più rammaricato di noi. Abbiamo sbagliato qualche gol, abbiamo concesso qualcosa di troppo in certi frangenti ma eravamo in una situazione di emergenza, specie in difesa dove tra squalifiche ed infortuni mi sono visto costretto a retrocedere Boisfer al centro, al quale dò un 7 per come si è comportato. La cosa migliore che prendo da questa gara è stata la reazione dopo aver subito il secondo gol. Il rigore? Mi arrabbio quando me ne danno contro, sono felice quando mi viene fischiato a favore. Buchel? Ha grandi qualità, non capivo come potesse non averle ancora espresse. Farina? Rientrava dopo due mesi, è stato sereno e ha fatto il suo. Anche Nwankwo ha fatto bene, nell'intervallo però mi ha detto che faceva fatica a respirare e nella ripresa l'ho dovuto cambiare. Adesso vediamo cosa offre il mercato: la rosa è fin troppo ampia, ho parlato alla squadra prima della gara e ho detto a chi si sente trascurato che ha ragione di chiedere di essere ceduto. Cerchiamo di trovare un equilibrio e poi ce la giochiamo fino alla fine'. 

BARI

Il tecnico del Bari, Vincenzo Torrente: 'Sono arrabbiato, purtroppo abbiamo fatto e disfatto tutto noi. Mi spiace solo che anche l'arbitro c'ha messo del suo: vorrei sbagliarmi, e se sarà così chiedo sin d'ora scusa, ma non c'erano n'è il rigore, né l'espulsione di Polenta. Su quell'episodio ha girato la gara, perché abbiamo perso un po' la testa. Diciamo che... la Befana ha fatto un regalo al Gubbio, ma aldilà del rammarico per i due punti persi devo dire che la squadra ha fatto bene sia nel primo che nel secondo tempo. Cercavamo di ripartire in velocità, lo abbiamo fatto bene soprattutto dopo l'intervallo. Al Gubbio, che sapevamo avrebbe giocato di rimessa, non abbiamo concesso nulla. Peccato per l'ennesima vittoria mancata che si va a sommare ad altre gare nelle quali ci siamo fatti raggiungere. Credo che ci manchino almeno 6 punti, con i quali adesso staremmo in zona play-off, e di questo non si può non tener conto. Il cambio di Stoian? Aveva un problema al flessore e dovevo riequilibrare la squadra. Ringrazio il pubblico eugubino per l'accoglienza, mentre alla società (che lo ha premiato con una targa, ndr) dico che non basta una targa per dimostrare riconoscenza per quello che è stato fatto nei miei due anni a Gubbio'.