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  • Gubbio-Cittadella:| Le voci dallo spogliatoio

    Gubbio-Cittadella:| Le voci dallo spogliatoio

    • Roberto Barbacci

    Il 'Pietro Barbetti' è sempre più una fortezza inespugnabile: dopo Nocerina e Torino, anche il Cittadella di Foscarini cade al cospetto della compagine di Gigi Simoni, che da quando è sulla panchina eugubina in tre sole giornate ha raccolto l'equivalente dei punti totalizzati da Pecchia nelle precedenti 10 (cioè 7). Gara vibrante e ricca di occasioni, con i veneti che nella prima parte giocano con maggiore scioltezza recriminando per due ghiotte opportunità fallite da Di Nardo (incornata a lato) e Di Roberto (decisivo Donnarumma). Nella ripresa gli eugubini premono di più sull'acceleratore, andando vicino al bersaglio grosso con il neo acquisto Graffiedi (in campo 77'), che per ben due volte sfiora il gol. Quando lo 0-0 appare ormai dietro l'angolo, da una punizione conquistata da Ragatzu al 44' della ripresa nasce l'azione del gol vittoria dei padroni di casa: Mario Rui scodella al centro, Benedetti anticipa tutti ma coglie il palo. Ciofani riprende palla ma calcia addosso a Cordaz, ma sull'ennesima respinta s'avventa Boisfer che risolve la mischia con un tocco di sinistro che s'infila nell'angolino.

    GUBBIO

    Il tecnico del Gubbio, Gigi Simoni: 'E' bello stare in panchina quando si vince, ma c'è da dire che questo Cittadella c'ha fatto soffrire e non poco. Probabilmente è la miglior squadra che abbiamo affrontato in queste prime partite di campionato, e il nostro merito maggiore è stato di tenere botta e resistere. Questi tre punti sono un premio per la squadra che sta crescendo di partita in partita, anche se ritengo che siano ancora ampi i margini di miglioramento. Sono particolarmente contento per Graffiedi, un giocatore che ritengo potrà rivelarsi determinante nel proseguo della stagione. Quello che più mi confrorta è vedere che è ancora un giocatore importante per la categoria e fisicamente è già a buon punto. La classifica è bella, ma la cosa più importante è che partita dopo partita stiamo trovando solidità e quando non subisci gol ci può scappare sempre la giocata che ti risolve la partita'.

    Felice per il gol vittoria anche Rodrigue Boisfer: 'C'era mio fratello in tribuna ed è stata davvero una gioia particolare. La mischia che ha portato al gol è stata infinita: pensavo che Benedetti e Ciofani ce l'avessero fatta, poi per fortuna mi sono ritrovato la palla sul sinistro e l'ho scaraventata in rete. Questa è una vittoria davvero che vale tanto, anche perchè i successi portano fiducia e serenità'.

    CITTADELLA

    Il tecnico del Cittadella, Claudio Foscarini: 'Sconfitta immeritata, arrivata al termine di una gara ben giocata e nella quale abbiamo avuto molte chance per cercare la via della rete. Purtroppo sotto porta non siamo stati cinici e sotto questo punto di vista, come vado ripetendo da tempo, dobbiamo migliorare. Peccato poi che abbiamo regalato la punizione dalla quale è arrivato il gol di Boisfer: siamo stati un po' ingenui a fare fallo su Ragatzu che era girato di spalle e non sarebbe andato da nessuna parte, ma quando si è giovani ci sta di commettere piccole sbavature. In avvio di partita ho tenuto fuori Maah e Bellazzini perchè gli impegni ravvicinati mi obbligano a fare delle scelte, ma chi è sceso in campo ha fatto benissimo. Peccato piuttosto per l'infortunio di Di Nardo (sospetto stiramento, ndr), un giocatore che si sta mancando davvero tanto'.

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