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  • Guida all'asta del fantacalcio: su chi puntare e chi evitare, tutti i consigli

    Guida all'asta del fantacalcio: su chi puntare e chi evitare, tutti i consigli

    Eccola, completa e aggiornata dopo il calciomercato: è la guida all'asta di SOS Fanta per il fantacalcio 2017-2018. È divisa ruolo per ruolo, con tutti i giocatori: si passa dalla prima fascia fino ai giocatori da evitare, passando per sorprese e scommesse. Uno strumento utile per chi sta studiando per l'asta del fantacalcio e vuole fare una rosa equilibrata. 

    ATTACCANTI:

    TOP PLAYER - Avere uno di loro è molto importante, se non fondamentale, per vincere il fantacalcio. Per riuscire a prenderlo, servono dei sacrifici all'asta negli altri ruoli

    - Belotti, Dzeko, Higuain, Dybala, Icardi, Mertens, Immobile

    Si riparte dai top dell’anno scorso, senza grandi novità dal mercato nei big davanti. E allora tra quelli in prima fascia non possono che esserci Belotti e Dzeko, ma anche Mertens dopo i suoi 28 gol, Immobile che ne ha fatti 23, Icardi 24 e Higuain 23. È stata una stagione particolare con così tanti giocatori sopra ai 20 gol, vedremo se sapranno ripetersi. Chi prendere? All’asta dipende molto anche dal momento, da chi si è tenuto più soldi, da come è costruita la squadra. Non c’è un migliore in assoluto. Belotti è rimasto al Torino e ha il vantaggio di non giocare le coppe. Sempre in campo in una squadra di cui è il leader. Dzeko è ancora tra i top e non può essere altrimenti dopo quello che ha fatto nella scorsa stagione. C’è forse il rischio di pagarlo tantissimo e di non poter avere un attacco competitivo, è comunque molto difficile che possa ripetere i 29 gol fatti l'anno scorso. Può avere un leggero calo come Higuain l’anno scorso dopo il record al Napoli. Mertens può avere l’insidia della Champions League e del turnover soprattutto nei primi mesi di campionato, durante il girone, quando le partite di coppa sono più ravvicinate. L’ideale sarebbe prenderlo con Milik. Quando gioca, ha molte possibilità di segnare. Icardi era inferiore agli altri l’anno scorso, anche per i problemi dell’Inter: troppi 5 gli hanno abbassato la media nonostante i tanti gol. Quest’anno può fare molto meglio grazie a Spalletti e all’assenza di coppe. È partito a razzo, con quattro gol in due partite. Higuain non è ancora al top della condizione ma è uno che ha sempre segnato, in una Juve più offensiva può ricevere ancora più assist. C’è anche nel suo caso il problema Champions, e prenderlo con Mandzukic è quasi impossibile a livello di costi. Bisogna mettere in preventivo che riposerà in qualche partita, forse più dell’anno scorso dove per mancanza di alternative giocò quasi sempre. È partito molto meglio di lui Paulo Dybala, pronto a tornare il top player di due anni fa dopo la parziale delusione dell'anno scorso (frenato da un infortunio). Quattro gol in due partite di campionato, tripletta al Genoa e prestazioni super. Il suo prezzo all'asta si impenna. E poi c’è Immobile, l’anno scorso leggermente inferiore agli altri top come Belotti e Dzeko e anche ques’anno come prezzi all’asta pensiamo che sarà meno pagato rispetto agli altri. Ma questo non vuol dire che farà peggio. Segna tanto, nel precampionato è andato in gol in tutte le partite, poi si è confermato in Supercoppa e contro il Chievo. È già in forma e vuole arrivare bene al Mondiale. Se non ci fosse l’Europa League (quanto ci punterà Inzaghi?) sarebbe davvero uno degli attaccanti migliori da prendere.

    QUI TUTTA LA GUIDA ALL'ASTA
     

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