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  • Hellasmania: il sigillo sulla salvezza

    Hellasmania: il sigillo sulla salvezza

    • Adriano Ancona
    La legge dell'ics: Mandorlini, da allenatore, contro il Cesena ha solo pareggiato. Sia chiaro, non sarebbe esattamente da buttare un punticino con i romagnoli, questo pomeriggio. Ma vogliamo mettere – ecco l'altro dato che chiama in causa il condottiero del Verona – un mese di aprile, il migliore in assoluto per Mandorlini, che inizia con il piede giusto? Già, è in assoluto questo il periodo più florido. E va sfruttato sulla strada della salvezza.

    Prenotare un'altra permanenza in serie A è l'obiettivo di giornata. Bentegodi prezioso alleato, il Verona vuole sgommare. Anche dopo il frullatore di una settimana particolare. Iniziata con il brutto incidente di Budapest, che poteva costare caro a Moras e Tachtsidis. Entrambi saranno però in campo oggi col Cesena. Il record di gol nell'Hellas, destinato senz'altro ad appartenere a Toni prima che termini il campionato, impreziosisce i contenuti della partita odierna. Traguardo che, perchè no, può essere parte integrante della decisione sul futuro di Luca.

    L'immediato si chiama salvezza, magari una diminutio per i gialloblu ma questo passa il convento. Cercando sempre di trarre lezioni da una stagione come questa. Anche laddove si potrebbe pensare a un capolinea vicino, Toni a parte. Senza che si banalizzi il finale di campionato. Questo Verona non è fatto per vivacchiare.
     

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