Sono in tanti, tantissimi i tifosi che ne sono convinti: sarà Hernanes il grande protagonista della nuova Lazio. Di lui, in questi giorni, non si parla tantissimo, il mercato catalizza l’interesse del pubblico ma durante la stagione di lui si farà un gran parlare. Un anno fa di questi tempi, i tifosi sognavano il suo acquisto, facevano le ore piccole per seguire le sue partite con il San Paolo in Coppa Libertadores. Ora se lo godono, sanno che con un mese di riposo e una preparazione adeguata vedranno un Hernanes diverso, più incisivo, quindi devastante. Lo si nota già dalle prime amichevoli, il Profeta è il perno della nuova Lazio. Come riporta il Corriere dello Sport, a firma Fabrizio Patania, il Brasile, o meglio il suo commissario tecnico Menezes, lo ha escluso dalla Coppa America: una delusione per il centrocampista, manna per Reja che si ritrova un giocatore diverso, molto più fresco. L’anno scorso arrivava da sei mesi senza pause, arrivò a Roma e non ci fu il tempo di fare preparazione o quantomeno di tirare un po’ il fiato. Dopo i primi mesi in grande spolvero, infatti, la condizione lo ha lentamente abbandonato ed Hernanes ha finito il campionato senza benzina. Nonostante tutto, ha chiuso la stagione con 12 gol (11 in campionato e 1 in Coppa Italia)  e 6 assist: numeri da fuoriclasse. Il nuovo modulo di Reja, poi, ne esalta le caratteristiche: nel 4-3-1-2, Hernanes potrà agire da trequartista puro e dialogare con punte di qualità sopraffina. Con Klose l’intesa è già perfetta, si vede che a toccare la palla sono due giocatori di livello superiore. Il nuovo modulo esalta il brasiliano che protetto da Cana e Ledesma e coadiuvato da Klose e Cissè, potrà esplodere definitivamente. Quello che inizia è l’anno di Hernanes: preparazione fatta a dovere, modulo che ruota intorno a lui e compagni di classe  pura con cui duettare, sono il mix per scatenare il Profeta. Un ragazzo d’oro, oltre che un calciatore splendido. Ogni giorno si ferma a firmare autografi a tutti e farsi scattare fotografie. Che dire, un campione assoluto.