Si gioca all'ora di pranzo e scatta la rivoluzione. Contro il Cagliari, il Bari assaggerà la gara alle 12,30 e Ventura è già corso ai ripari per preparare al meglio la sua truppa. Da ieri, infatti, il gruppo biancorosso si allena alle 12,30 a porte chiuse, a Bitonto. Seduta tecnico-tattica e partitella finale. Un menu che sarà riproposto anche oggi, in modo da avvicinarsi alla verifica domenicale con il giusto rodaggio. Cambia l'orario di 'lavoro', dunque, ma soprattutto viene totalmente mutata l'alimentazione.

Il preparatore atletico biancorosso, Alessandro Innocenti, spiega le principali variazioni per assorbire la gara di metà mattinata. 'Senza dubbio - attacca Innocenti - per paesi come Italia o Spagna è un orario assai insolito per il calcio. Secondo le nostre abitudini, il pranzo domenicale è un momento di ritrovo per le famiglie. Sarà difficile inculcare l'idea di recarsi allo stadio. Diversa la situazione in Inghilterra, dove il match delle 12,30 ha già preso piede da tempo. Per il calcio, poi, occorre una preparazione specifica. Il disagio più evidente non è tanto nel risveglio, dato che la domenica i giocatori non possono alzarsi troppo tardi, quanto nell'alimentazione. Considerate che, quando si scende in campo alle 15, gli atleti consumano una colazione ed un pranzo leggeri. In questo caso, invece, un pasto viene automaticamente eliminato. Noi, in particolare, abbiamo deciso di rinunciare al pranzo privilegiando la colazione che si svolgerà attorno alle 9,00 del mattino'.

Tuttavia, sarà importante alimentarsi abbondantemente. 'Costringere i ragazzi - prosegue Innocenti - a mangiare la pasta di primo mattino non sarebbe opportuno. Pertanto, ognuno consumerà ciò che gli va provando ad aumentare le quantità, soprattutto di carboidrati. Metteremo a disposizione fette biscottate con marmellata, toast, tramezzini al prosciutto. Lo scopo è incamerare energia ed evitare quel senso di fame che normalmente intorno a mezzogiorno si fa sentire'. Secondo il preparatore del Bari, tuttavia, quello dell'alimentazione non è l'unico problema. 'La partita - dice Innocenti - richiederà un dispendio fisico maggiore. Qui a Bari alle 12 fa ancora molto caldo e c'è un alto tasso di umidità. Magari verso novembre sarà addirittura piacevole giocare all'ora di pranzo, ma adesso è faticoso. Questi due giorni di prova con allenamenti in tarda mattinata, tuttavia, dovrebbero aiutarci ad acclimatarci a dovere'.

(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)