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  • Il Milan pensa a Paratici, ma per lui c'è solo la Juventus: ecco perché
Il Milan pensa a Paratici, ma per lui c'è solo la Juventus: ecco perché

Il Milan pensa a Paratici, ma per lui c'è solo la Juventus: ecco perché

  • Nicola Balice

Sempre più corteggiato, sempre più fedele. C'è anche e soprattutto Fabio Paratici, infatti, nella lista dei desideri del nuovo Milan per il ruolo di direttore sportivo. Ma i rossoneri hanno ricevuto la stessa risposta già incassata in passato quando il profilo di Paratici sembrava l'unico per mettere sostanzialmente d'accordo anime diverse come quelle di Galliani e Barbara Berlusconi: no, grazie. La stessa risposta che hanno ricevuto in rapida sequenza tanti altri top club europei negli ultimi anni, dal Psg a Liverpool e Tottenham in poi. C'è solo la Juve nei programmi presenti e futuri di Paratici, infatti. C'è solo un grande obiettivo da raggiungere nella testa di Paratici, quella Champions League che da sogno impossibile ora appare traguardo cui poter ambire nonostante lo strapotere economico delle inglesi e quello tecnico imposto sul campo di Barcellona, Real Madrid e Bayern Monaco.

 

SEMPRE CON MAROTTA – Non c'è possibilità alcuna, in questo momento, che Paratici lasci la Juve. Il secondo ciclo in bianconero ha portato ad un rinnovo totale di tutta l'area tecnica nella primavera 2015, con nuova scadenza fissata a giugno 2018. Un triennio giunto quasi a metà, solamente una volta concluso, possibilmente con il trofeo dalle grande orecchie in più nella bacheca bianconera, potrebbero aprirsi spiragli minimi per un'eventuale nuova avventura. Più in generale e più concretamente, rimane indissolubile il binomio con Beppe Marotta, attualmente amministratore delegato e direttore generale della Juve: c'è un patto d'acciaio tra i due fin dai tempi del passaggio in bianconero, insieme, dalla Sampdoria. Fino a quando ci sarà Marotta alla Juve, anche Paratici resterà al suo fianco. Al di là di scadenze contrattuali, i cui rinnovi saranno sempre una formalità finché i risultati sul campo e in sede di bilancio saranno questi. Al di là di corteggiamenti più o meno dorati e insistenti, quelli fanno piacere. Ma per Paratici la Juve rimane la Juve. E finché ci sarà Marotta, la Juve rimarrà la prima e unica scelta possibile.

@NicolaBalice


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