Il Napoli su Toni Sunjic: ecco chi è
Difensore bosniaco è alto 192cm, dispone di un fisico importante. Oltre al difensore centrale può fare anche il difensore destro nella difesa a tre. Inoltre, nel caso di emergenza si potrebbe sacrificare cone terzino destro. Molto difficile da superare nei duelli uno contro uno. Bravo nel marcare l'attaccante ed è dotato di buona velocità. Il suo punto di forza è il colpo di testa, sia in fase difensiva che in quella offensiva. Mentre il suo punto debole è il gioco con i piedi, non proprio sicuro dei propri mezzi preferisce affidare la palla ai compagni più bravi.
Toni è cresciuto allo Zrinjski in Bosnia, debutta nella stagione 2007/08 e vince la coppa di Bosnia e Herzegovina. La stagione successiva si conferma ad alti livelli insieme alla squadra e vince anche il campionato. In Bosnia rimane per un'altra stagione diventandone idolo dei tifosi che gli regalano il trofeo "Filip Sunjic - Pipa", con cui I tifosi premiano il giocatore che, secondo loro, si è distinto dagli altri per l'impegno, comportamento in campo e rapporto con I tifosi.
L'ultimo giorno di mercato ad agosto del 2010 passa al Kortrijk firmando un contratto quadriennale, però il primo anno è in prestito con la clausola che nel caso in cui il giocatore non riceve lo stipendio per la seconda parte della stagione automaticamente il contratto viene rescisso. Kortrijk va in crisi finanziaria e appunto il caso si verifica e Sunjic, dopo aver disputato 16 partite in Belgio, torna al Zrinjski. In casa rimane per soli 6 mesi e questa volta il suo trasferimento va a buon fine. Destinazione Ucraina, Zorya di Lugansk per il quale firma un accordo biennale. In Ucraina gioca con successo indosando la maglia del club ucraino per 66 volte.
Dopo le 11 presenze nell'under 21 della Bosnia e Herzegovina, le sue buone prestazioni in Ucraina vengono notate dal ct Safet Susic che lo chiama in nazionale maggiore. Debutta contro il Galles nel 2012, e fino adesso ha rappresentato la propria nazionale in 12 occasioni. Gioca anche 2 partite al mondiale in Brasile dove lo vedono gli scout diFriburgo e Kuban Krasnodar.
La scelta di Sunjic ricade sulla seconda, Kuban Krasnodar. In Russia subito si ambienta bene conquistando il posto da titolare. Nella prima stagione con il Kuban è andato molto vicino a vincere il suo terzo trofeo, la Coppa di Russia, in finale sconfitto dal Lokomotiv Mosca dopo I supplementari per 3:1. Il club russo riceve tante offerte dalla Germania per Toni, dall'Amburgo, dallo Stoccarda e ancora dal Friburgo, ma il Kuban decide di non venderlo ancora.
Aleksandar Miljkovic
