Una vittoria importante nella prima giornata di Premier League. Il Chelsea di Josè Mourinho riparte alla grande, giocando a memoria e mostrando spettacolo contro il Burnley. Certo, la differenza nel budget spendibile dai due club è netta, ma la qualità messa in mostra dalla squadra del tecnico portoghese fa capire quanto di buono lo Special One sia riuscito a fare in sede di mercato.

TALENTO, QUALITA' E CONCRETEZZA - Sì, perchè sul successo finale per 3-1 giganteggiano le prestazioni di quei giocatori chiesti a gran voce in sede di mercato, comprati a cifre ragionevoli se paragonate a quelle investite da Barcellona e Real Madrid per Suarez e James Rodriguez e inseriti in una rosa già ben collaudata nella passata stagione. Le giocate magistrali (fra cui lo strepitoso assist in occasione del gol di Schurrle) di Cesc Fabregas, molto più a suo agio nel calcio inglese di quello spagnolo, la concretezza sottoporta di Diego Costa, tornato letale dopo il flop Mondiale, e la parate di Thibaut Courtois, trafitto solo da una perla di Scott Arfield, testimoniano come la musica a Stamford Bridge sia definitivamente cambiata.

UN MERCATO DA 91 MILIONI - E nella corsa per il titolo insieme a Liverpool, Manchester City e Arsenal va iscritto a pieno diritto anche il Chelsea. Il tutto grazie ad un mercato oculato con innesti ponderati lungo l'asse portante della squadra: un portiere di livello assoluto, Courtois tornato a costo zero dal prestito all'Atletico Madrid; un incredibile finalizzatore d'area di rigore, Diego Costa, pezzo pregiato del mercato pagato 38 milioni; un centrocampista moderno come Cesc Fabregas, regista ed incontrista al tempo stesso, arrivato dal Barcellona per 33 milioni di euro. Il tutto aspettando l'inserimento di Filipe Luis lungo l'out di sinistra (altri 25 milioni di euro) per completare il rinnovamento in 4 punti di uno spartito già rodato. Spese considerevoli, certo, ma corroborate dalle cessioni a peso d'oro di Mata al Manchester United e de Bruyne al Wolfsburg già nella passata stagione (67 milioni complessivi) e quelle di David Luiz e Lukaku nelle scorse settimane, che hanno fruttato la bellezza di 85 milioni di euro.

UN GOL DA CINETECA - Una considerazione che si riflette sul campo nella splendida azione del gol del 2-1 firmato da Schurrle. Una rete partorita dal genio calcistico del man of the match dell'incontro (non a caso proprio Fabregas) che rimarrà negli annali del calcio. Se il Chelsea saprà mostrare questo calcio durante tutta la stagione lo spettacolo per i supporter Blues sarà garantito, o ancora meglio sarà Special.