Calciomercato.com

  • Renzi, auguri ad Antognoni: 'Modello per i giovani d'oggi'

    Renzi, auguri ad Antognoni: 'Modello per i giovani d'oggi'

    • L.C.
    'Un grande auguro di buon compleanno a Giancarlo Antognoni per i suoi primi sessant'anni sapendo che la pagina migliore è quella che non ha ancora vissuto'. Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi in un'intervista concessa al Tg Rai-Toscana parlando di Giancarlo Antognoni che, martedì prossimo ricevera' dal Comune di Firenze 'Le chiavi della città', in occasione di una cerimonia di festeggiamento dei 60 anni della storica bandiera della Fiorentina. 'I miei ricordi legati a Giancarlo Antognoni sono quelli di quando ero piccolo. - ha aggiunto il presidente del Consiglio Renzi, noto tifoso gigliato, che martedì prossimo non potra' essere a Palazzo Vecchio perchè sara' impegnato a Londra  – Ricordo che ero in camera mia ad ascoltare la radiolina quando in Fiorentina – Genoa ci fu il suo incidente. Ricordo lo striscione che i tifosi gli dedicarono quando torno' allo stadio di Firenze, giocando con la maglia del Losanna, con su scritto: 'La Svizzera resta al buio, la luce torna a casa'. Antognoni è stato un modello per tanti ragazzi di oggi perchè ha messo dei valori al centro della sua vita. Firenze dara' a lui non soltanto 'Le chiavi della città', perchè lui le possiede da sempre, visto che Firenze è casa sua ma per dire come ci sia un affetto particolare nei suoi confronti”. “Nel calcio di oggi, che, è pieno di discussioni, mancano le bandiere, mancano i valori, Giancarlo Antognoni è un simbolo, perchè ha scelto di restare a Firenze quando farlo era sconveniente per lui, ed è un assoluto punto di riferimento per tutta la città sportiva e non solo. - ha concluso il presidente del Consiglio -  E a chi dice: 'Beh però cosi lui non ha vinto niente', credo che si possa rispondere che Giancarlo Antognoni a Firenze ha vinto la sfida piu'importante di tutti, quella di restare nel cuore di una città straordinariamente bella, però un po' burbera e un po' brontolona. Se c'è un punto di riferimento su cui non si può discutere, dagli intellettuali alle canzoni di Pupo, visto che c'è una di queste che recita:'Guai a chi parla male di Antognoni', è proprio lui”. 

    Altre Notizie