Il PSG su Perisic: dall'attesa per il rinnovo alle scelte di Pioli, il punto
Strano il destino di Ivan Perisic, giocatore voluto a tutti i costi nell'estate 2015 da Roberto Mancini ma mai realmente capace di prendersi l'Inter e diventarne un elemento imprescindibile. Un problema non legato certo alle qualità tecniche e atletiche dell'esterno croato, sulle quali è difficile avanzare dubbi, quanto su una continuità di rendimento che da quando è sbarcato in Italia non ha mai saputo esprimere. Colpa anche della precaria situazione dei nerazzurri e della complicata ricerca di un equilibrio di squadra che potrebbe passare da un cambio di modulo: con un classico 4-4-2, Perisic sarebbe la scelta automatica per la fascia sinistra con Candreva sull'altro lato, mentre col 3-5-2 che Pioli ha già sperimentato recentemente qualcosa potrebbe cambiare. E che l'ex Wolfsburg, che pure ha giocato 11 volte da titolare su 15 partite di campionato (restando in campo per gli interi 90 minuti in 9 occasioni), trovi maggiore concorrenza (da parte di Eder e Palacio) rispetto a Candreva, è dimostrato dai fatti. Sono passati i tempi delle incomprensioni con de Boer, che avevano maturato in Perisic l'idea di cambiare aria, ma il suo futuro all'Inter passa inevitabilmente dagli obiettivi che la squadra saprà centrare in questa stagione.
TRA IL RINNOVO E IL PSG - Già la scorsa estate, l'entourage di Perisic aveva avanzato la richiesta di rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2020 ma soprattutto un ritocco al rialzo dell'ingaggio (oggi già di 3 milioni di euro) per adeguarsi agli elementi meglio pagati della rosa, ma il difficile avvio di stagione aveva indotto la società a prendere tempo. Una strategia che ha portato i suoi frutti col connazionale Brozovic, fresco di prolungamento e nuovamente grande protagonista dopo le bizze dei mesi scorsi. In questa situazione di incertezza, attenzione al ruolo del Paris Saint Germain, che a gennaio agirà sul mercato per risollevare un'annata che sta procedendo tra troppi alti e bassi e che, secondo France Football, ha individuato in Perisic un eventuale rinforzo, alternativo al più costoso Draxler del Wolfsburg. L'Inter che punta alla risalita in ottica terza posto difficilmente si priverà di un giocatore così importante a metà stagione, ma se l'offerta francese si aggirasse sui 25-30 milioni di euro la situazione, causa anche le necessità legate al Fair Play finanziario, potrebbe cambiare.
TRA IL RINNOVO E IL PSG - Già la scorsa estate, l'entourage di Perisic aveva avanzato la richiesta di rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2020 ma soprattutto un ritocco al rialzo dell'ingaggio (oggi già di 3 milioni di euro) per adeguarsi agli elementi meglio pagati della rosa, ma il difficile avvio di stagione aveva indotto la società a prendere tempo. Una strategia che ha portato i suoi frutti col connazionale Brozovic, fresco di prolungamento e nuovamente grande protagonista dopo le bizze dei mesi scorsi. In questa situazione di incertezza, attenzione al ruolo del Paris Saint Germain, che a gennaio agirà sul mercato per risollevare un'annata che sta procedendo tra troppi alti e bassi e che, secondo France Football, ha individuato in Perisic un eventuale rinforzo, alternativo al più costoso Draxler del Wolfsburg. L'Inter che punta alla risalita in ottica terza posto difficilmente si priverà di un giocatore così importante a metà stagione, ma se l'offerta francese si aggirasse sui 25-30 milioni di euro la situazione, causa anche le necessità legate al Fair Play finanziario, potrebbe cambiare.
