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  • Pupo a CM: 'La Fiorentina non ha bisogno di vendere'

    Pupo a CM: 'La Fiorentina non ha bisogno di vendere'

    • Luca Cellini

    Fra gli ospiti dell'86esima edizione di 'Pitti immagine', rassegna di moda in corso di svolgimento a Firenze, c'è anche il noto tifoso viola, e cantante Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, che questa mattina è stato intervistato da Calciomercato.com che lo ha incontrato allo stand Ortigni. 

    La vediamo con indosso un paio di scarpe Hogan. Si può dire che ha contribuito con quella spesa al finanziamento del riscatto di Cuadrado dall'Udinese. Contento del colpo messo a segno dalla famiglia Della Valle? 
    "Se uno va a contare quante Hogan e Tod's ho a casa, sicuramente si può dire che a qualcosa per finanziare la campagna acquisti viola ho contribuito anch'io. Sono molto contento del riscatto di Cuadrado, è un segnale importante che la famiglia Della Valle a Firenze e a tutti noi. Adesso vediamo se lo terremo fino in fondo o sara' un riscatto che volge poi a trattare con qualche offerta che arrivera' nei suoi confronti anche perchè Cuadrado è fra i giocatori piu' ambiti di questa stagione. Mi auguro che rimanga a Firenze". 

    Ieri il presidente onorario Andrea Della Valle ha percorso i corridoi di Pitti e sembra aver rassicurato qualche tifoso sul futuro di Cuadrado parlando di 'blindatura' per quest'ultimo. Sarebbe un aggettivo secondo te importante sui possibili esiti della trattativa per il colombiano? 

    "Blindato è un termine importante, un bel modo di dire che significa che il giocatore non è in vendita, o lo è, come dicono alcuni di fronte ad offerte irrinunciabili. La verità è che mentre altri club hanno bisogno di vendere, i Della Valle no e la Fiorentina non si fa prendere per il collo, non si fa ricattare. Tutto è in vendita oggi davanti ad offerte irrinunciabili, del resto i proprietari del club viola sono commercianti, ma sono convinto che Cuadrado rimarra''. 

    Che respiro sente nella città a livello di tifoseria nei confronti sia del futuro del club che del rapporto con la famiglia Della Valle? 

    "Sento molta fiducia, entusiasmo, speranza di poter fare una stagione con obiettivi addirittura piu' importanti dei precedenti, e soprattutto sento piano piano l'avvicinamento della città alla famiglia Della Valle che era partita con qualche handicap inizialmente, dai tempi della C2, della Florentia viola. Sento questo avvicinamento e mi fa molto piacere. Per me è importante che loro si sentano fiorentini, anche se non lo sono, e mi auguro che la Fiorentina ci dia sempre soddisfazioni e ci dimostri una maniera di vivere lo sport, il calcio, sempre con il fair play, con la classe, con il modo di vivere questo meraviglioso sport, in sintonia con la maniera di vivere il commercio della famiglia Della Valle, molto elegante, molto corretto in tutti i sensi, dal punto di vista dello stile, ed economico". 

    Se chiude gli occhi in vista della prossima stagione sogni un Franchi pieno ed un attacco stellare da parte della tua Fiorentina? 

    "L'attacco è importante. Se l'avessimo avuto al completo ed efficiente già quest'anno, avremmo potuto ambire a qualcosa di piu'. Mi auguro di vedere uno stadio come sempre pieno, ricco di presenze e di voglia ed entusiasmo ed un po' meno criticone di quello che è un po' la natura dei fiorentini. Un po' piu' tollerante davanti ai momenti difficili che in una stagione possono esserci". 


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