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  • Il 'Toro' Bergessio, l'idolo di Buffon e il portiere a cui ha strappato il record

    Il 'Toro' Bergessio, l'idolo di Buffon e il portiere a cui ha strappato il record

    • Cesare Bardaro
    Buon compleanno a
    GONZALO BERGESSIO, 1984, attaccante argentino dell'Atlas Guadalajara fino allo
    scorso 1 luglio. Ex Catania e Sampdoria. Detto “El Toro” ed anche “El Lavandina” (il
    candeggina) perché aveva da bambino i capelli molto chiari «tanque», «cordobés»,
    «gonzalito » e «fiera». E' il capocannoniere del Catania nella massima serie ,con 32 reti
    THOMAS N'KONO, 1956, ex portiere camerunense, considerato il più forte portiere
    africano di tutti i tempi. Si fece conoscere ai Mondiali dell'82. Nel 90 era tra i pali del
    Camerun eliminato ai quarti ai supplementari dall'Inghilterra.”Credo che in quell’incontro
    abbiamo peccato di presunzione e di inesperienza. Ci mancavano otto minuti per
    raggiungere la semifinale ma abbiamo voluto continuare ad attaccare cercando il terzo gol.
    Avremmo dovuto essere più umili e cercare di gestire il risultato”
    Era l'idolo del giovane Buffon, che a 12 anni decise di fare il portiere proprio per lui e che
    ha chiamato Louis Thomas uno dei suoi figli L'idolo di N'kono, invece, era Sepp Mayer
    Nel 2002, quando era preparatore dei portieri del Camerun, a Bamako le autorità del Mali
    lo mandarono a prelevare a due passi dalla porta del campo, a pochi minuti dall’inizio della
    semifinale di Coppa d’Africa tra Camerun e Mali, mentre pare stesse sistemando un oggetto
    sul prato. Accusato di magia nera, fu incolpato e condannato. Magia o no, il Camerun vinse
    semifinale e finale. “Alla vigilia della semifinale contro il Mali padrone di casa fui preso
    dalla polizia e ammanettato. Pensavano che grazie a dei presunti rituali di magia nera
    avrei penalizzato il Mali prima dello scontro con il Camerun. Al nostro allenatore, il
    tedesco Winfried Schäfer, non fu torto un capello, quando in realtà l’unico tra i due con
    qualcosa di magico era proprio lui. La miglior vendetta me la diede il campo con il 3 a 0 in
    semifinale e la vittoria della coppa.”
    Ha smesso di giocare a 43 anni. Aveva accompagnato in Bolivia un giovane allievo, Festus
    Agu, per farlo assumere dal Club Bolivar: ma lo videro e presero lui, 42enne, non il
    ragazzo. E vinsero due scudetti.
    Ad Arrigo Sacchi, che aveva stigmatizzato l'eccessiva presenza di giocatori di colore nelle
    squadre giovanili italiane, ha risposto così: “Quelle di Sacchi sono state delle dichiarazioni
    inopportune, datate rispetto al periodo storico in cui viviamo. Siamo in piena
    globalizzazione e i matrimoni tra neri e bianchi sono all’ordine del giorno, così come gli
    scambi tra culture differenti. A Sacchi mi verrebbe da dire che il problema dei vivai in Italia
    deriva in primis dalla mancanza di organizzazione piuttosto che dalla presenza di troppi
    elementi di colore. Ha messo le mani avanti dicendo di aver allenato calciatori di colore,
    ma non cambia il contenuto delle sue affermazioni. Forse sarebbe meglio chiedere scusa. I
    neri sono il bersaglio facile; è sempre colpa dei neri. Soprattutto degli africani. Mi viene da
    ridere perché spesso si stigmatizza tutto ciò che di negativo viene dall’Africa, ma non si
    ricorda mai quanto di buono arrivi dall’Africa, come le risorse naturali e gli alimenti. “
    Dal 2003 è preparatore dei portieri dell'Espanyol
    SEBASTIANO ROSSI, 1964, ex portiere di Forlì, Cesena, Rondinella Marzocco, Milan,
    Perugia. Col suo metro e 98 era il portiere più alto della serie A e ihfatti fu soprannominato
    “l'ascensore umano”. 5 scudetti (91-92, 92-93, 93-94, 95-96 con Capello e 98-99 con 
    Zaccheroni) una Coppa Intercontinentale (1990) e una Champions (1993-94). Sempre nel
    93-94 stabilì il record di imbattibilità in seie A con 929 minuti, sottraendolo a Zoff (903
    minuti), che lo deteneva dal 1972 Il record è poi stato battuto da Buffon quest'anno con 974
    minuti
    Ogni anno il Milan comprava un portiere nuovo, ma lui, appoggiato dai senatori, riuscì a far
    le scarpe a Antonioli, Cudicini, Taibi Pagotto, Ielpo e Lehman.
    Si giocò la carriera nel gennaio 1999, quando, in Milan Perugia, abbatte con un cazzotto
    Bucchi che cercava di recuperare il pallone dopo il gol di Nakata
    https://www.youtube.com/watch?v=9NkmBVXQv-Q
    Viene squalificato per 5 giornate e finirà nelle retrovie dietro Abbiati e Dida
    Anche dopo aver appeso i guanti al chiodo si è segnalato per le sue disavventure giudiziarie
    e le risse da saloon nella riviera romagnola. Prima fu denunciato a piede libero insieme al
    suo socio, ex bodyguard di Eros Ramazzotti, per minacce gravi, porto d'armi improprie,
    lesioni, ingiurie e sequestro di persona con tentata violenza privata. I due, armati di bastone
    e coltello, avrebbero minacciato un ragazzo per una questione di donne. Da queste accuse,
    comunque verrà poi assolto
    Poi gli fu contestato un episodio di sequestro di persona nei confronti di tre ragazze, che
    lavoravano nel suo bar e che pare siano rimaste chiuse nel locale per qualche ora per motivi
    di gelosia nei confronti di una di loro.
    Nella notte tra il 7 e l’8 maggio 2011 viene arrestato per aver aggredito con un pugno un
    carabiniere in borghese.
    Il militare, cintura nera di karatè, con due mosse lo stende e lo ammanetta
    Patteggerà una multa di 14.000 euro più un risarcimento al carabiniere
    Nell'estate 2014 è indagato per traffico di sostanze stupefacenti (cocaina) insieme ad altre 17
    persone.
    CARMINE GAUTIERI, 1970, ex attaccante di Campania Puteolana, Empoli, Turris,
    Cesena, Perugia, Roma, Piacenza, Atalanta, Napoli, Pescara, Francavilla, Sorrento. E' stato
    allenatore di Potenza, Olbia, Virtus Lanciano, Bari, Varese,Livorno e, dal 7 marzo al 3
    giugno di quest'anno, Latina
    DENIS ANDRE' DASOUL, 1983, terzino destro belga, ex Perugia, Foggia, Este, Bolzano,
    Jesolo, Torres. Ha smesso nel 2012, a 28 anni ed è partito per l'Australia, dove adesso fa il
    rappresentante per una ditta belga di condizionatori
    LUCAS DIGNE, 1993, difensore francese, nuovo acquisto del Barcellona, la scorsa
    stagione alla Roma in prestito dal PSG ““Dopo una grande stagione alla Roma per me era
    arrivato il momento ideale per compiere un passo in avanti. Andare al Barcellona
    rappresenta per me realmente il coronamento di un sogno. Quando ero ragazzo dissi a mio
    padre “Un giorno giocherò al Camp Nou con la maglia del Barça” e lui mi rispose “Per
    adesso pensa solo a fare le cose in maniera giusta”.
    Buon compleanno anche a
    VINCENZO ARIDITA', 1985, portiere della Virtus Lanciano
    IDRISSA CAMARA', 1992. ala destra guineiana dell'Avellino
    ANIELLO SALZANO, 1991, centrocampista del Crotone
    MANUEL FISCHNALLER, 1991, ala sinistra sudtirolese dell'Alessandria. Cresciuto nei 
    Pulcini del FC Neugries di Bolzano, dove il padre Alfred ricopriva il ruolo di allenatore e la
    madre Waltraud quello di preparatore atletico
    MATTEO FEDELE, centrocampista svizzero del Carpi
    CRISTIAN PASQUATO, 1989, attaccante della Juventus, la stagione scorsa in prestito al
    Pescara

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