Voglia di festeggiare ancora il Toro ne ha eccome. Al tripudio di domenica hanno fatto seguito altre serate caratterizzate da brindisi e allegria, ma i granata non vogliono accontentarsi e vogliono alzare la coppa (la prima dell'era Cairo) 'Ali della vittoria' che spetta alla prima classificata del campionato di Serie B. Per farlo, oltre a dover attendere con ottimismo la sentenza dell'Alta Corte del Coni (in programma domani) sul black-out di Padova, il Toro dovrà battere l'Albinoleffe sabato sera, alle ore 20.45.

Ci sarà spazio, in quell'occasione, per vedere in campo quei giocatori che sono stati fondamentali per il raggiungimento dell'obiettivo, perché giocando poco sono rimasti in silenzio, accettando le decisioni dell'allenatore, magari arrabbiandosi, ma senza mai turbare la serenità del gruppo. De Feudis è l'esempio cardine di questo genere di giocatori: quel gol-sicurezza contro il Modena ha restituito a lui tutta quella gioia e quella riconoscenza che non ha ottenuto sotto forma di presenze in campo. Ci sarà spazio quindi per i calciatori granata meno utilizzati, anche se il turnover non sarà selvaggio. Ci sarà posto per tutti, per provare a vincere anche l'ultima di campionato e continuare a festeggiare ancora, dopo una stagione lunga e tortuosa.