Dopo gli scontri avvenuti durante Milan-Napoli e Roma-Lazio, il Codacons ha diramato un comunicato in cui invita il Ministro degli Interni Alfano a intervenire per squalificare i campi di rossoneri e biancocelesti e infliggere una punizione esemplare per Milan e Lazio che includa la sospensione dei rispettivi campi di calcio per un certo numero di giornate. Sul sito ufficiale dell'associazione di consumatori si legge: "Anche se nessuno è rimasto ferito gravemente, si tratta di episodi molto gravi che segnalano una escalation delle tifoserie rispetto allo scorso anno e riportano alla ribalta la questione della violenza nel mondo del calcio. Quanto accaduto ieri avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Questi reati non possono passare sotto silenzio e non avere conseguenze per le squadre. Dov'è finita la tanto decantata tolleranza zero? Non è possibile aspettare il morto per reagire con fermezza".

Il monito è poi per le società: "Anche se gli scontri sono avvenuti fuori dagli stadi, è necessario creare un collegamento preciso tra squadre e tifoserie ed una responsabilità oggettiva delle società di calcio anche per quanto avviene in città. Questo anche per incentivare un incremento dei controlli e dei sistemi di prevenzione che devono avvenire certamente in primo luogo da parte delle istituzione pubbliche ma anche da parte delle squadre di calcio che devono meglio controllare i club più ultrà".