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  • Inter a Cagliari con le spalle al muro, ma Pioli può affidarsi alla difesa

    Inter a Cagliari con le spalle al muro, ma Pioli può affidarsi alla difesa

    L'edizione odierna del Corriere dello Sport parla della sfida tra Inter e Cagliari e spiega come per i nerazzurri, quella in terra sarda, potrebbe essere l'ultima chiamata, vista la vittoria del Napoli a Roma. Adesso la zona Champions dista addirittura 9 punti, per questo motivo sarà fondamentale battere gli uomini di Rastelli per poter almeno continuare a sperare.

    "Vincere per tenere accesa la fiammella della speranza di una sempre più complicata qualificazione alla prossima Champions. A Cagliari oggi l’Inter è con le spalle al muro e dovrà vincere sia per dimenticare la sconfitta contro la Roma di 7 giorni fa sia per tornare a -6 dal Napoli terzo. Per cercare l’impresa Pioli si affiderà alla solidità della sua difesa e a Icardi, che spera di ritrovare il gol in trasferta dove, in campionato, non riesce a battere il portiere avversario da 5 mesi e mezzo. Una vera e propria eternità. Non è un mistero che i nerazzurri lontano da San Siro fatichino molto a segnare visto che hanno totalizzato appena 13 reti in altrettanti match esterni. Se finora si sono tenuti in linea di galleggiamento con la zona Champions, però, il merito è della solidità difensiva. Dopo la sbandata di Napoli, alla terza panchina del tecnico di Parma (ko per 3-0), l’Inter ha totalizzato 4 successi e 1 ko in trasferta e in 3 occasioni Handanovic è riuscito a mantenere la porta imbattuta. In pratica da inizio dicembre in poi la retroguardia ha sopperito alle carenze offensive e contro Sassuolo, Palermo e Bologna la porta nerazzurra è rimasta inviolata. A Udine è stata una doppietta di Perisic a cancellare il momentaneo 1-0 di Jankto, mentre a Torino il gol di Cuadrado è stato decisivo per lo scivolone che ha interrotto una serie di 7 affermazioni filate. L’Inter versione da esportazione ha subito meno gol (15) solo di Juventus (10), Napoli (14) e Atalanta (14), ma la solidità del reparto arretrato è stata in parte vanificata da una percentuale realizzativa non all’altezza di una formazione che punta in alto". 

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