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  • Inter, allarme difesa: restano solo in 2. Serve un colpo, due idee dal Man City

    Inter, allarme difesa: restano solo in 2. Serve un colpo, due idee dal Man City

    Abbondanza in attacco, emergenza in difesa. La rosa a disposizione di Luciano Spalletti è al momento estremamente sbilanciata in avanti dove in tanti sono candidati a lasciare l'Inter. In difesa, invece, l'allenatore nerazzurro si sta trovando ad affrontare una situazione non prevista dato che al momento del suo accordo erano addirittura 6 i centrali a disposizione, mentre ora ne rimangono soltanto due.

    MURO SKRINIAR-MIRANDA MA POI?
    - Il primo a lasciare il club nerazzurro è stato Andreolli, svincolato e finito al Cagliari, poi è stata la volta di Gary Medel, adattato difensore la scorsa stagione e finito al Besiktas. L'acquisto di Skriniar ha sorpreso tutto e con Miranda c'è già un intesa straordinaria, il problema è che alle loro spalle rimangono Jeison Murillo (che ha già l'accordo con il Valencia) e Andrea Ranocchia (alle prese con un problema muscolare a anche lui destinato a dire addio).

    SERVE UN COLPO SUBITO - All'Inter serve un difensore, l'idea è chiara nella mente del duo Ausilio-Sabatini, ma è altrettanto chiaro come non ci sia la volontà di spendere tanto in quel ruolo. Per questo secondo Tuttosport e Corriere dello Sport stanno lentamente sfumando le piste Kimpembe (il favorito) e Diop e sta riprendendo quota l'idea di arrivare ad un difensore in prestito e di esperienza.

    OTAMENDI-MANGALA - Intermediari hanno portato all'Inter due proposte che riguardano due difensori, entrambi in uscita e in esubero al Manchester City. Due nomi differenti con prospettive di trattativa differenti. Il primo, quello per cui c'è più margine di manovra è il francese classe '91 Eliaquim Mangala. Anche l'anno scorso ha lasciato i Citizens in prestito per finire proprio al Valencia e vorrebbe trovare spazio nell'anno del mondiale. Il secondo è Nicolas Otamendi, anche lui non titolare nelle idee di Guardiola, ma prima e vera alternativa a quel Kevin Kompany spesso e volentieri infortunato. Arrivare all'argentino non è semplice, ma l'idea c'è. Idee che dovranno trasformarsi presto in certezze. La partenza di Murillo non potrà essere rimandata ancora a lungo.

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