Inter: Banega illumina, ma solo da trequartista. Serve un regista
LA PROVA DEL NOVE - De Boer nel corso della conferenza stampa di presentazione ha chiesto una settimana di tempo per valutare il materiale tecnico a disposizione e l'amichevole contro il Celtic è servita a dare risposte nette prima di mettere in moto la macchina del mercato per gli ultimi botti estivi (con Joao Mario che è vicinissimo al sì).
IL RUOLO DI BANEGA - In particolare de Boer si è soffermato a lungo nella conferenza d'esordio sul possibile ruolo di Ever Banega. Per de Boer Banega poteva essere quel regista che manca vistosamente alla rosa nerazzurra, ma la prestazione dell'argentino ha fugato ogni dubbio al nuovo allenatore.
PERFETTO DA TREQUARTISTA - Banega non è un regista e, al contrario è un trequartista superlativo. De Boer lo ha infatti schierato nel ruolo di trequartista alle spalle di Icardi nel corso della prima frazione in cui l'Inter ha mostrato un gioco spumeggiante, pericoloso in svariate occasioni (soprattutto con le sue conclusioni e le sue invenzioni per i compagni) e vincente, grazie al gol di Eder. L'uscita dal campo di Medel (al suo posto Jovetic) e il conseguente abbassamento di Banega nel ruolo di regista ha invece fatto notare un'incredibile inversione di tendenza, con una squadra fragile sia dal punto di vista difensivo che offensivo. Banega è un costruttore di gioco, sì, ma non è un regista classico che sa supportare la squadra con costanza anche in fase di costruzione.
SERVE UN CENTROCAMPISTA - A questa Inter, a conti fatti, manca ancora proprio quel centrocampista di ordine in grado da essere sia un frangiflutti importante che un costruttore di gioco che possa alternarsi a Banega. L'argentino rimane comunque il punto da cui ripartire nella prossima stagione, ma va aiutato in mezzo al campo.
