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  • Inter, cos'ha fatto Julio Cesar per essere (bis)trattato così? Occhio al Milan

    Inter, cos'ha fatto Julio Cesar per essere (bis)trattato così? Occhio al Milan

    L'Intervista è stata rimandata in onda ieri sera da Telelombardia. E' datata 22 maggio. Alla vigilia della partenza per le vacanze ("Che forse non ci meritiamo perchè  la nostra stagione è stata deludente"), Julio Cesar, 33 anni, nazionale brasiliano, portiere dell'Inter dal 2005, 301 presenze in nerazzurro, uno dei tre migliori al mondo assieme a Buffon e a Casillas, alla domanda sul suo futuro rispose: "Se mi rivedrete il giorno del raduno? Certo! Io ho ancora due anni di contratto e sto così bene a Milano che addirittura spero me lo rinnovino".

    Ventidue maggio - 4 luglio: in 43 giorni è cambiato tutto. L'Inter sta cercando in tutti i modi di liberarsi di Julio Cesar, con la scusa che il suo ingaggio è fra i più onerosi (oscilla attorno ai 5 milioni di euro a stagione). Intento lodevole dal punto di vista di un'oculata gestione economica, ma c'è qualcosa che non torna.

    1) Il brasiliano compirà 33 anni il 3 settembre e non è certo in età da pensione, soprattutto considerato il ruolo che ricopre e il mondiale 2014 nel suo Paese, al quale intende partecipare da protagonista.

    2) Quando gli è stato rinnovato il contratto, non risulta che Julio Cesar si sia presentato davanti alla sede dell'Inter sbucando dalla torretta di un carro armato per imporre a Moratti la firma sull'accordo. Delle due l'una: o non meritava lo stipendio che gli è stato garantito  o qualcuno ha sbagliato i conti, imponendo al bilancio societario un autentico salasso.

    3) Ammesso e non concesso che Julio Cesar parta, magari con la risoluzione del contratto che ha consentito a Lucio di fiondarsi alla Juve, l'Inter è sicura di potersi permettere 18 milioni di euro per Handanovic, considerato che quando cede i suoi gioielli, l'Udinese lo fa sempre a caro prezzo?

     

    4) Che cosa ha fatto di male Julio Cesar per meritarsi anche i monosillabi biascicati da Branca? Intervistato dal collega Daniele Porro ieri sera a Milano, sempre da Telelombardia, circa la partenza del portiere per il ritiro di Pinzolo, l'uomo mercato nerazzurro ha risposto con lo stesso entusiasmo che incendierebbe Moratti se la Figc revocasse all'Inter lo scudetto assegnato a tavolino nel 2006 da Guido Rossi.

     

    5) L'Inter è naturalmente libera di fare ciò che gli pare. Rinnovare il contratto a Lucio nel 2011 e rescinderlo nel 2012. Inseguire Destro la cui valutazione odierna supera i 12 milioni di euro, dopo averlo fatto crescere nel proprio vivaio lasciandolo però partire perchè non ha creduto in lui. Disfarsi di Julio Cesar come se fosse un pacco postale. Occhio al Milan, però. Se è vero che l'attuale ingaggio del brasiliano sia improponibile per le strategie di Berlusconi che ha appena fatto una vistosa eccezione per Thiago Silva, è altrettanto vero che pur di accordarsi con la Juve, Lucio ha accettato di guadagnare quasi la metà di ciò che percepiva all'Inter.

     Il campo dirà chi abbia fatto l'affare. Ma dopo il precedente di Pirlo con il Milan, mai sottovalutare l'orgoglio di un campione. O no?   

    Xavier Jacobellli

    Direttore Editoriale www.calciomercato.com

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