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  • Inter: con due attaccanti fai gol
Inter: con due attaccanti fai gol

Inter: con due attaccanti fai gol

  • Massimo Airoldi

L'Inter ha iniziato bene il suo campionato anche se il pareggio di ieri contro il Cagliari lascia molto amaro in bocca ai nerazzurri, che hanno giocato e creato molto più del Cagliari. Ancora una volta il gol dell'Inter è arrivato quando Mazzarri ha inserito un secondo attaccante, facendolo giocare accanto a Palacio, nei pressi dell'area di rigore.

Tale situazione è ormai una costante da inizio campionato, così come è una costante il fatto che Mazzarri inizi sempre la partita inspiegabilmente con un unico attaccante, costringendolo ad un lavoro fisicamente dispendioso, fatto di corsa e scatti continui.

Se non è un caso che la Roma segni sempre nei secondi tempi (ieri ha rotto questa statistica), non è nemmeno un caso che l'Inter faccia gol quando in campo ci vanno due attaccanti: col Genoa, con la Juventus, con la Fiorentina, col Cagliari, per non parlare poi delle reti realizzate contro il Catania e il Sassuolo quando in campo erano presenti due attaccanti.

Non si riesce a capire il motivo per il quale Mazzarri persista a schierare dall'inizio un solo attaccante, "regalando" il più delle volte un tempo agli avversari. Tante volte si è vista l'Inter andare in avanti, mettere palloni in area, creare spazi importanti, con Palacio solo (e ieri Belfodil), nella morsa dei difensori avversari o addirittura assente quando svaria sulla fascia. Con due attaccanti l'Inter riesce a concretizzare al meglio le azioni, riesce ad avere un gioco più avvincente e in ugual modo equilibrato, ma soprattutto riesce a far gol.

Non si capisce bene perchè due giocatori come Icardi e Belfodil, pagati complessivamente una ventina di milioni circa (ma valutati molto di più dato che c'è la comproprietà), dabbano essere lasciati in panchina e mandati in campo solo per giocare scampoli di partita. Belfodil ha collezionato da inizio campionato poco più di 60 minuti di gioco in 6 giornate, Icardi non è arrivato nemmeno a giocare la metà delle partite ma ha già all'attivo delle reti decisive (Juventus e Cagliari).

Se l'Inter vuole vincere, provare a fare la propria parte importante in questo campionato, non può prescindere dai due attaccanti. Lo dicono i numeri, lo dice la storia. Nessuna squadra ha mai vinto in Italia (ma nemmeno in Inghilterra) giocando con un solo attaccante, nè tantomeno può sperare di farlo l'Inter di quest'anno che, come spesso ricorda Mazzarri, è all'anno zero. Proprio perchè è all'anno zero, dovrebbe cercare di fare le cose semplici, senza inventare nulla, mettendo in campo l'essenza del calcio, che non è certo quella di giocare con una sola punta.

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