Inter: conti ok, arriva l'agente di Touré. Prandelli blocca Biglia e Candreva
Yaya Touré si avvicina all'Inter. Nonostante l'infortunio al ginocchio che gli farà saltare Euro 2016, il Manchester City ha deciso di acquistare Gundogan. Il nazionale tedesco arriva dal Borussia Dortmund per 25 milioni di euro, è il primo colpo di mercato dell'era Guardiola e dà il via libera alla cessione di Yaya Touré, sempre nel mirino di Mancini. Dimitri Seluk, agente del centrocampista ivoriano, è atteso in Italia entro venerdì. Quando a Milano ci sarà anche il presidente nerazzurro Erick Thohir, che incontrerà pure il socio Massimo Moratti e Florentino Perez del Real Madrid.
SUNING - Sabato sera in occasione della finale di Champions League non saranno a San Siro i rappresentanti del gruppo Suning, sempre in trattativa per entrare nell'Inter. Paradossalmente proprio il club cinese del Jiangsu è pronto a offrire un contratto ricchissimo allo stesso Yaya Touré, che invece per giocare in nerazzurro dovrebbe spalmare su 2 o 3 stagioni il suo attuale ingaggio annuale da oltre 10 milioni di euro netti. Inoltre il Manchester City dovrebbe lasciarlo partire praticamente a costo zero.
CALCIOMERCATO - Thohir si vedrà poi con il direttore sportivo Ausilio per fare il punto sul mercato. A oggi non ci sono offerte per Handanovic, mentre Juan Jesus interessa a Watford, Roma, Lione, Besiktas e Fenerbahce. Murillo piace a Zenit, Everton, Stoke e West Ham, che ha incassato un secco no per Icardi. Su quest'ultimo l'Inter dirà no anche all'Argentina se dovesse convocarlo per l'Olimpiade a Rio, così come al Brasile per Miranda già impegnato in Coppa America. Imminente la firma sul rinnovo del contratto a Stankovic. Si fa in salita la strada che porta a Biglia e Candreva: sempre secondo il Corriere dello Sport, il nuovo allenatore Prandelli potrebbe convincere entrambi a rimanere nella Lazio.
FAIR PLAY - Arrivano buone notizie sul fronte fair-play finanziario. Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, l'Inter sta riuscendo nell'impresa di rispettare i parametri dettati dall'Uefa, evitando così le sanzioni previste: multa da 6 milioni con limitazioni nei trasferimenti e rosa ridotta da 25 a 22 calciatori per l'Europa League. Il bilancio sarà chiuso al 30 giugno con un passivo inferiore ai 30 milioni di euro, non contando i costi legati a infrastrutture, settore giovanile e attività nel sociale come Inter Campus. In ogni caso nel prossimo mercato estivo serviranno plusvalenze per 50 milioni.
