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  • Inter, suggestione Bernardeschi

    Inter, suggestione Bernardeschi

    I nomi sono tanti, eppure le idee in casa Inter sul profilo che dovrà avere il nuovo esterno destro d'attacco per il 4-2-3-1 di Mancini sono molto chiare. La società, su pressione del nuovo azionista di maggioranza Suning, vuole fare investimenti soprattutto in prospettiva e dunque l'indicazione generale per il ds Ausilio è di puntare su giocatori, possibilmente italiani, che possano rappresentare un valore aggiunto anche negli anni a venire piuttosto che giocatori vicini od oltre la trentina. Ecco perchè, oltre al sogno Domenico Berardi, per cui ad oggi non si registrano sostanziali novità (il giocatore è restio a chiedere la cessione al Sassuolo), l'ultima suggestione in casa nerazzurra porta al talento classe '94 della Fiorentina Federico Bernardeschi, come riporta il Corriere dello Sport.

    PROFILO... ALLA BERARDI - Stesso ruolo, stesso piede di Berardi, un altro di quei prospetti da cui la Nazionale stessa vuole ripartire dopo il bell'Europeo disputato in Francia. L'eventuale trattativa si presenta però molto complicata in partenza, perchè il ragazzo è un prodotto del vivaio viola e con le nuove norme federali la sua presenza è fondamentale per la compilazione delle liste di inizio stagione. Senza dimenticare che i rapporti Inter-Della Valle sono oggi piuttosto gelidi e che sul giocatore ha messo da tempo gli occhi pure la Juventus e ogni assalto è stato rispedito al mittente. La sua valutazione è già molto importante, vicina ai 30 milioni di euro, cifra che Suning potrebbe ritenere eccessiva anche se da Firenze si aprisse uno spiraglio. 

    I DUBBI SU CANDREVABerardi o Bernardeschi escluderebbero ovviamente l'argentino Lamela del Tottenham, per cui l'Inter resta vigile, grazie all'abilità diplomatica del vicepresidente Zanetti (che è stato negli Stati Uniti durante la Coppa America proprio per sondare la disponibilità a trasferirsi all'Inter del connazionale ed ex Roma), e Antonio Candreva. Il giocatore della Lazio merita un discorso a parte, perchè il suo nome è quello in assoluto in cima alla lista di Mancini, che preferirebbe un calciatore più maturo e pronto da subito che un giovane da crescere ed inserire in un contesto complesso come quello dell'Inter. La nuova proprietà ad oggi non se la sente di investire oltre 20 milioni per un giocatore che si avvicina ai 30 anni (la proposta è ferma a 18 più 2 di bonus) e al momento c'è quel muro rappresentato dal presidente della Lazio Claudio Lotito, che chiede molto per la sua stella, non meno di 25 milioni e complica ulteriormente la vicenda. Tra Berardi, Lamela e Candreva, da oggi spunta anche il nome di Bernardeschi.

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