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Stasera il delicatissimo impegno in Europa League contro il Southampton per evitare una prematura eliminazione e la squadra temporaneamente affidata all'allenatore della Primavera Stefano Vecchi, da domani sarà il nuovo management cinese a prendere in mano la situazione e a provare a restituire certezze all'Inter. Steven Zhang e Ren Jun, rispettivamente figlio e uomo di fiducia del proprietario di Suning e principale azionista nerazzurro Jingdong, saranno a Milano per incontrare i candidati alla sostituzione in panchina dell'esonerato de Boer.
SFIDA A DUE?- La corsa si è ristretta a 4 tecnici, due italiani fortemente caldeggiati dal ds Ausilio e dal dg Gardini, e due stranieri portati avanti dal potente procuratore anglo-iraniano Kia Joorabchian, consulente di mercato del gruppo Suning. Stefano Pioli, ancora sotto contratto con la Lazio, è il nome forte sponsorizzato dai dirigenti italiani e avrà un confronto con i rappresentanti della nuova proprietà, in alternativa per traghettare la squadra fino al termine della stagione c'è Francesco Guidolin, rimasto libero dopo l'esonero allo Swansea di poche settimane fa. Nonostante i pessimi risultati dell'esperimento de Boer, l'intenzione di Suning rimane comunque di puntare su un profilo internazionale e in questo caso sta guadagnando consensi la candidatuta dell'ex Villarreal Marcelinho rispetto al più stagionato (70 anni da compiere a novembre) Hiddink. Su entrambi c'è il forte imprimatur di Kia e si attende anche l'ultima parola di Erick Thohir, rientrato in Indonesia per la scomparsa del padre e certamente scottato dalla vicenda de Boer, un suo pallino che non ha risposto alle attese.