Qualcuno avrà sorriso in casa Inter alla notizia della sconfitta del Chelsea, e quindi di Benitez, nella finale del Mondiale per Club. Qualcuno, come Materazzi, si è autoelogiato su Twitter per la bravura di vincere un Mondiale nel 2010 "senza allenatore". Il tutto mentre Oscar a un giornalista brasiliano ha definito "pazzo" il tecnico spagnolo. Tra i nerazzurri però probabilmente ci sono anche stati dei mezzi sorrisi misti a sconforto. Il tutto per il modo in cui è stata condotta la trattativa Paulinho.

La vittoria del Corinthians infatti è stata una variabile presa in considerazione ma fino a un certo punto. Tutti o quasi si aspettavano la vittoria del Chelsea e conseguente abbassamento dei costi per il cartellino del centrocampista brasiliano. Invece è successo esattamente il contrario, dando sostegno a chi nei mesi precedenti ha storto un po' il naso sulla conduzione della trattativa.

A oggi Paulinho è un po' più lontano dal vestire la maglia dell'Inter a gennaio. Niente di compromesso, potrebbe arrivare comunque, ma sicuramente con un prezzo gonfiato rispetto a prima. Anche per questo l'Inter, che un centrocampista lo vuole prendere, sta studiando delle alternative. Il problema però è un altro: centrocampista alla Paulinho o playmaker?